Internet, il sogno proibito del capitalismo è realtà: comunicare sempre! Anche da morti
Nell’ultimo numero de La Civiltà Cattolica si trova un interessante articolo di Giovanni Cucci, dal titolo Morte e digitale. Non è certo la prima volta che gli studiosi si interrogano sull’impatto antropologico della rivoluzione digitale, ma la realizzazione nella vita quotidiana di ciò che Mark Weiser ha definito “computazione ubiqua” (ovvero una presenza talmente pervasiva della tecnologia digitale da passare inosservata)…