Lontano da scandali e veleni interni che, con lo sberrettamento del cardinale Becciu, hanno sempre più trasformato il Vaticano in un Colle dell’Inferno, sabato il Papa ha firmato sul Colle del Paradiso ad Assisi l’enciclica Fratelli tutti. […]
Che cosa intenda il Papa per popolo è indicato attraverso una sua stessa citazione, raccolta da Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica, nel volume Le orme di un pastore, e riportata al nr. 158: «Popolo non è una categoria logica, né è una categoria mistica, se la intendiamo nel senso che tutto quello che fa il popolo sia buono, o nel senso che il popolo sia una categoria angelicata. Ma no! È una categoria mitica […] Quando spieghi che cos’è un popolo usi categorie logiche perché lo devi spiegare: ci vogliono, certo. Ma non spieghi così il senso dell’appartenenza al popolo. La parola popolo ha qualcosa di più che non può essere spiegato in maniera logica. Essere parte del popolo è far parte di un’identità comune fatta di legami sociali e culturali. E questa non è una cosa automatica, anzi: è un processo lento, difficile… verso un progetto comune». […]