Attraverso la notte
Come celebrare un libro di genere ibrido, pubblicato nel lontano 1936, senza svelarne l’enigma, senza tediare il lettore con riferimenti a Raymond Chandler, Dashiell Hammett, senza chiamare in causa Edgar Allan Poe e persino le atmosfere di Francis Scott Fitzgerald, tutte cose che pure sono pertinenti? Forse impiegando la stessa tecnica centellinante di William Milligan…