«Il prezzo dell’aria è aumentato. Di nuovo»[1]. Come può essere un mondo nel quale si paga l’aria che si respira? Oppure il lavoro in un’azienda nella quale si venga accolti così: «Benvenuto. Sono stato incaricato di mostrarle lo stabilimento. Non stringa più la mano a nessuno. Se dovesse farlo, o tentare di farlo, verrà annotato nel suo fascicolo. Il mio nome è Joel. […] Se desidera essere più preciso, dovrà utilizzare i numeri di matricola. Il mio numero è l’undici. Può chiamarmi “signor Undici”. Abituarsi alle matricole richiederà del tempo. Ha a disposizione una settimana per imparare almeno venti numeri di matricola»[2]? È possibile che un appuntamento tra vecchi amici esordisca così? «La Morte entrò e si sedette a tavola, l’acqua del tè stava per bollire. La donna si spinse sulla sedia a rotelle in silenzio fino allo scolapiatti per prendere un’altra tazza. Quando si muoveva la luce danzava sulle sue dita infilate in stecche d’argento. “Quanto zucchero?” chiese. La Morte alzò due dita. La donna si appoggiò un vassoietto in grembo prima di spingersi sino al tavolo. La morte prese la tazza di roobois con cenno di ringraziamento»[3].
Questi ed altri ancora sono gli
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