La diplomazia sotterranea per lo scambio di prigionieri. L’unico canale aperto
A Kiev come a Mosca tra i segreti meglio custoditi ce ne sono due: il numero dei soldati caduti e la lista dei rispettivi prigionieri di guerra. Ma dalla diplomazia sotterranea che punta alla restituzione dei militari catturati arriva una speranza per l’ipotesi di negoziato. «Non si è mai vista una guerra così brutale nella quale…