fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4047
  4. Bernardo Bertolucci: un ricordo
Cultura e società

Bernardo Bertolucci: un ricordo

Virgilio Fantuzzi

2 Febbraio 2019

Quaderno 4047

ABSTRACT – Il primo incontro che ho avuto con Bernardo Bertolucci non si è svolto sotto il segno della serenità, ma sotto quello dell’inquietudine. Nell’estate del 1967 ho avuto l’occasione di seguire uno stage come «assistente volontario» alla regia durante la postproduzione del film Edipo re (da Sofocle) di Pier Paolo Pasolini. Giunse Bernardo, allora venticinquenne, con una gran massa di capelli in testa. Aveva sotto braccio due scatole di latta con den­tro, arrotolata, la pellicola di un episodio che aveva appena finito di montare. S’intitolava Il fico infruttuoso e avrebbe dovuto far parte di un film a episodi, realizzati da diversi registi, ispirati liberamente ai Vangeli, titolo provvisorio: Vangelo ’70. Sia il film sia l’episodio di Bernardo uscirono nelle sale con titoli diversi. Bernardo voleva che Pier Paolo fosse il primo a vedere il lavoro che aveva appena fatto con l’apporto dell’intero gruppo di attori del Living Theatre, guidati da Julian Beck. Pasolini mette da parte il suo film e fa proiettare le bobine portate da Bernardo. Mi rendo conto che sto per assistere a un evento fuori dal comune.

Figlio del poeta Attilio, che era anche critico d’arte, di letteratu­ra e di cinema, Bernardo ha trascorso l’infanzia a Baccanelli, presso Parma, come se vivesse dentro una poesia. Il suo vero esordio come regista cinematografico è a vent’anni con il film La commare secca. Si dedica poi a un cinema «di nicchia» prima di giungere alla notorietà internazionale con Ultimo tango a Parigi, interpretato da Marlon Brando, e L’ultimo imperatore, premio Oscar come miglior film nel 1987.

Anche nelle opere di grande respiro egli non cessa di essere un uomo alla ricerca di se stesso, incerto sulla propria identità, perennemente sospeso tra il bene e il male, il passato e il futuro, il mito e l’utopia, come Alfredo, il protagonista di Novecento.

Con Io e te (2013) siamo agli sgoccioli dell’attività cinematografica di Bertolucci. La figura della prigione e quella di un inestricabile la­birinto, intese come tracce di una costante ricerca di sé, stanno forse per trovare, se non una via di uscita, almeno un segnale che la indichi. La droga, nelle forme di assuefazione più degradanti, può essere considerata ai nostri giorni come l’equivalente della lebbra al tempo di san Francesco. Nel vedere questo film (l’ultimo di Bernardo Ber­tolucci), non riesco a togliermi dalla mente il ricordo dell’episodio del bacio al lebbroso nel film Francesco giullare di Dio, girato da Roberto Rossellini nel 1950, che Bernardo considerava come il più bello tra quelli realizzati dalla scuola italiana del dopoguerra.

***

IN MEMORY OF BERNARDO BERTOLUCCI

The film director Bernardo Bertolucci, son of the poet Attilio, made his debut at the age of twenty with the film La commare secca. He devoted himself to niche cinema before reaching international fame with Last Tango in Paris, starring Marlon Brando, and The Last Emperor, Oscar winner for best film in 1987. Even in his great films he never ceased to be a man in search of himself, uncertain about his own identity, perennially suspended between good and evil, the past and the future, myth and utopia, like Alfredo, the protagonist of 1900. The surrounding reality, which sometimes looks like a prison, often assumes the forms of an inextricable labyrinth, where the lost man is wandering in a spasmodic search for a way out.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
Bernardo Bertolucci: un ricordo

Virgilio Fantuzzi

Già scrittore de "La Civiltà Cattolica" (1937 - 2019).


2 Febbraio 2019

Quaderno 4047

  • pag. 277 - 291
  • Anno 2019
  • Volume I

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Cinema Profili

Dallo stesso Quaderno

Unsplash/Jacek Dylag

«Humana Communitas»

ABSTRACT – Papa Francesco ha inviato alla Pon­tificia Accademia per la Vita (PAV) una lettera per il 25° anniver­sario della...

31 Gennaio 2019 Leggi
(iStock/wildpixel)

Come comunicare in una società polarizzata

Comunicare in una società polarizzata, essere promotori di unione, di incontro, di riconciliazione, di corrispondenza nella diversità: qual è l’atteggiamento,...

31 Gennaio 2019 Leggi

Preghiera eucaristica e teologia

ABSTRACT – Nella lettera augurale che papa Francesco ha indirizzato al Pon­tificio Istituto Orientale in vista dei suoi primi Cento...

31 Gennaio 2019 Leggi

I cristiani che fanno l’Italia

Che posto ha il discepolato cristiano nel­la moderna società democratica? Come possono i cristiani contribuire a una sana democrazia e...

31 Gennaio 2019 Leggi

Nuova crisi tra Russia e Ucraina

ABSTRACT – L’incidente del 25 novembre 2018 nello stretto di Kerch, che connette il mar Nero col mar d’Azov, sebbene...

31 Gennaio 2019 Leggi

L’economia e la società del Mezzogiorno

ABSTRACT – Come ogni anno, dal 1974 in poi, è stato pubblicato il Rapporto Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria...

31 Gennaio 2019 Leggi

Il card. Giovanni Colombo e la spiritualità ignaziana

ABSTRACT – Il card. Giovanni Colombo (1902-92) è stato, per la sua cultura e per gli uffici ricoperti nella Chie­sa,...

31 Gennaio 2019 Leggi
Santa Maria dell'Anima (Roma). Un dettaglio degli affreschi

La musica dell’Anima

ABSTRACT – La chiesa romana di Santa Ma­ria dell’Anima – quasi di fronte a Santa Maria della Pace, a pochi...

31 Gennaio 2019 Leggi
PIXNIO

Rassegna bibliografica 4047

Nel quaderno 4047 de La Civiltà Cattolica abbiamo recensito: 1) “«Con tutta franchezza e senza impedimento». Ricordando p. Silvano Fausti”, a...

31 Gennaio 2019 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.