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ABSTRACT – Il card. Giovanni Colombo (1902-92) è stato, per la sua cultura e per gli uffici ricoperti nella Chiesa, personalità di spicco nell’episcopato italiano del Novecento. Sacerdote dal 1926, rettore maggiore dei seminari milanesi, vescovo ausiliare del card. Giovanni Battista Montini nel 1960, membro del Concilio Vaticano II, arcivescovo di Milano dal 1963 al 1980, cardinale dal 1965. Oltre che per l’attività pastorale, è ricordato per i suoi studi di letteratura italiana e per essere stato amico di firme illustri, come Bacchelli, Buzzati, Angelini e Montale.
Il card. Colombo è stato un fine interprete e devoto cultore della spiritualità ignaziana. Anzi, in Italia, è stato il maggiore studioso di Louis Lallemant e Jean-Joseph Surin, vale a dire dei principali autori della corrente mistica della spiritualità della Compagnia di Gesù. Lui vivente, non gli mancarono i riconoscimenti di studiosi gesuiti, quali Georges Bottereau, Giuseppe Filograssi e Domenico Mondrone.
Siamo venuti in possesso dell’autografo di appunti inediti sugli Esercizi Spirituali di sant’Ignazio di Loyola composto, al tempo della sua docenza a Venegono Inferiore, dal futuro arcivescovo di Milano. Sono probabilmente appunti per un corso di lezioni dell’allora professore di teologia spirituale.
Da questi appunti abbiamo estratto alcune riflessioni che conservano un loro valore e testimoniano il lavoro di un insigne conoscitore della spiritualità ignaziana. In particolare, offrono indicazioni di interesse sul contesto storico degli Esercizi e della spiritualità ignaziana, così come lo ha ricostruito il Cardinale, e sulla posizione assunta sulla classica questione del rapporto di tale spiritualità con la mistica.
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THE CARDINAL GIOVANNI COLOMBO AND THE IGNAZIAN SPIRITUALITY
We have come into possession of unpublished notes by the future archbishop of Milan, Giovanni Colombo, on the Spiritual Exercises of St. Ignatius of Loyola, notes from the time of his teaching at Venegono Inferiore. We have extracted from them some reflections that retain their value and testify to the work of this eminent expert on Ignatian spirituality.