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L’opera che presentiamo di Alain Thomasset, docente di teologia morale presso il Centre Sèvres di Parigi, è una ricerca teologica sulle virtù sociali. Attraverso questo studio l’autore risponde, in ambito teologico, alla ricerca filosofica sulle virtù che si è sviluppata negli ultimi decenni soprattutto nel mondo anglosassone.
L’attuale ricerca etica riconosce che non può esistere convivenza democratica senza spirito di dialogo e cura del bene comune. Ciò comporta che, affinché ci sia giustizia sociale e tutela della dignità di ciascuno, le virtù vengano riscoperte come strada da intraprendere per poter vivere insieme, e diventino il punto di partenza dal quale ideare interventi che favoriscano nelle diverse circostanze sociali il bene del singolo e della collettività.
La tradizione cristiana offre un ricco bagaglio di studi sulle virtù ed è in grado di dare un valido supporto alla riflessione sulla costruzione di un vivere insieme armonioso e solido. L’intento di Thomasset è quello di «contribuire a una migliore comprensione di alcune virtù sociali essenziali per la vita comune in società e di mostrarne il radicamento nella tradizione cristiana, in particolare nella parola di Dio» (p. 7).
Nell’opera l’autore, dopo aver compiuto un’attenta analisi della natura delle virtù, rintraccia per ciascuna di esse esempi del loro valore attraverso l’esercizio che ne hanno fatto i personaggi biblici. Egli riporta episodi emblematici della Sacra Scrittura nei quali la virtù presa in esame si mostra come paradigmatica. Non solo, ma inquadra anche la virtù nella dimensione sociale odierna, evidenziando la sua capacità di essere una risposta adeguata alle diverse situazioni.
L’attuale richiamo alla virtù diventa una critica a tutte quelle forme di morale di ispirazione kantiana che si basano su imperativi categorici e obblighi universali e che risultano ormai incapaci di tener conto delle circostanze del vissuto storico delle persone.
Oggi è subentrata la necessità di superare le morali del dovere per rispondere alle esigenze della vita della persona, tenendo conto di ogni suo aspetto, dalle emozioni alle diverse situazioni: «Si apre di nuovo la preoccupazione di riscoprire la portata positiva del bene da fare, della felicità da cercare, del progresso possibile» (p. 17).
In questa prospettiva, il bene torna a essere un elemento morale essenziale, e autori come Aristotele e san Tommaso diventano fondamentali per reinterpretare la stessa idea di bene ed educare i cittadini a una vita retta e buona, per la quale è necessaria una comprensione delle virtù sociali: giustizia, solidarietà, compassione, ospitalità e speranza.
L’autore evidenzia come il cristianesimo sia in grado di fornire dei contenuti veri alla comprensione dei valori oggi essenziali per la vita comune, i quali rispondono alle esigenze di un approccio della morale che non si identifica più nell’appartenenza naturale, bensì nell’identità scelta, dopo il cammino di secolarizzazione compiuto dalle nostre società.
Pertanto, la riflessione teologica di Thomasset mira a far sì che la parola di Dio e l’esempio dei predecessori nella fede siano conosciuti in modo da poter suscitare negli uomini di oggi adeguati atteggiamenti da assumere per costruire una società giusta e fraterna.
ALAIN THOMASSET
Un’etica teologica delle virtù sociali.
Giustizia, solidarietà, compassione, ospitalità, speranza
Brescia, Queriniana, 2021, 288, € 37,00.