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Con oltre sessant’anni di fulgida carriera alle spalle, l’attore Umberto Orsini si racconta in prima persona, grazie alla collaborazione dello scrittore Paolo Di Paolo, illuminando il suo straordinario percorso, segnato da un indiscutibile successo che si sostanzia per un attore nel «tutto esaurito» – il sold out del titolo –, che egli stesso considera «il vero miracolo per l’attore di teatro», tra palcoscenico, cinema e televisione.
Dopo il diploma all’Accademia d’arte drammatica «Silvio D’Amico» nel 1954, Orsini debutta ventiduenne nella Compagnia dei giovani, con la regia di De Lullo; lavora poi nella Compagnia Morelli-Stoppa, e con Gabriele Lavia per la Compagnia del Teatro Eliseo, di cui è stato anche direttore artistico per quasi un ventennio.
Diviene poi celebre nel cinema, grazie a Fellini – con cui debutta sul grande schermo ne La dolce vita –, e poi a registi quali Luchino Visconti (La caduta degli dei), Luigi Magni, Marco Tullio Giordana, e nella Tv, dove è protagonista di famosi sceneggiati, tra i quali Morte di un commesso viaggiatore e I fratelli Karamazov di Sandro Bolchi, Salomone e San Paolo di Roger Young e Lourdes di Lodovico Gasparini.
In questo libro l’attore snocciola, in cinque macro-temi e capitoli, la sua biografia tra professione e privato con maestria, rivelando retroscena gustosi dalla sua infanzia novarese, dalla casualità della scelta («Attore “per caso”, ho rischiato di diventare notaio») alla grande popolarità nazionale in virtù del successo sul piccolo schermo, fino alla maturità da patriarca della scena, dando voce alla realtà quotidiana del mestiere dell’attore: le prove, gli incidenti, gli aneddoti, i dettagli relativi al cuore del suo lavoro (ad esempio, come memorizzare una parte), gli incontri memorabili con i protagonisti della scena nazionale e internazionale. Un bagaglio notevole, condiviso in queste pagine con humor e saggezza.
UMBERTO ORSINI
Sold out
a cura di PAOLO DI PAOLO
Bari – Roma, Laterza, 2019, 208, € 18,00.