|
All’interno di un vasto progetto di riproposizione degli scritti di p. Enrico Mauri (1883-1967), questo volume, curato da Luca Diliberto, appare di grande interesse per la ricostruzione di alcuni importanti momenti della vicenda del cattolicesimo della prima metà del Novecento. Esso contribuisce, infatti, a gettare viva luce su alcuni fondamentali «snodi» di quella stagione, dal difficile rapporto con la modernità alla genesi dell’associazionismo femminile cattolico.
L’opera si divide in due parti: un’ampia introduzione del curatore e una raccolta di scritti, quasi tutti inediti. Viene così ulteriormente arricchito il quadro degli scritti maurini già pubblicati in tre precedenti volumi, a partire dal 2015. Questo nuovo lavoro presenta un particolare interesse, non solo perché getta luce sul primo impegno ecclesiale dell’A. in una diocesi in qualche modo «periferica» come la piccola Bobbio, ma anche in quanto delinea, da subito, la sua particolare attenzione al «problema femminile».
Trasferitosi, dopo l’ordinazione sacerdotale, dalla diocesi ambrosiana a Bobbio, come segretario dell’appena nominato vescovo Luigi Maria Marelli, p. Mauri ebbe infatti fra i suoi campi di azione più importanti quello della formazione delle giovani donne, insieme a una particolare attenzione alle problematiche del lavoro. E proprio a Bobbio, collaborando al settimanale locale La Trebbia, fece le prime e importanti esperienze giornalistiche, com’è ben testimoniato da un notevole numero di testi.
Alla breve ma importante esperienza di Bobbio succedette, dal 1916 in poi, quella di Milano, caratterizzata dal forte impegno posto dal giovane sacerdote, divenuto «oblato», a favore dell’associazionismo giovanile femminile. Ben consapevole dell’importanza della formazione cristiana delle giovani, egli ebbe un ruolo importante, e non sempre riconosciuto dalla corrente storiografica, accanto ad Armida Barelli.
Il terzo impegno di p. Mauri, in questa fase della sua vita, fu a favore delle donne ferite, come madri e come vedove, dalla tragedia della Prima guerra mondiale, attraverso la costituzione e, per alcuni anni, la guida dell’Associazione Nazionale Madri e Vedove di Caduti. Contemporaneamente gli fu chiesto un servizio di fondazione della nascente pastorale missionaria, come direttore della Pontificia opera di San Pietro Apostolo (1921-29), in stretta collaborazione con i pontefici di allora, soprattutto con Pio XI.
L’insieme degli scritti offre una descrizione vivida del «primo» p. Mauri, fortemente impegnato nella pastorale sociale e nella promozione della donna. Ne emerge il ritratto di una personalità che, pur nel fervore dell’impegno pastorale in molteplici campi, ha posto tuttavia sempre al centro della sua missione la formazione delle coscienze, con uno sguardo particolare al mondo femminile.
ENRICO MAURI
Quando i sogni incalzano. Scritti dal 1908 al 1929
a cura di LUCA DILIBERTO
Roma, Ave, 2018, 216, € 24,00.