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Il contesto dell’articolo. Il Concilio Vaticano II ha posto irrevocabilmente la Chiesa cattolica nel cammino ecumenico, riconoscendo come suscitato dallo Spirito Santo il movimento per il ristabilimento dell’unità fra tutti i cristiani. Tra gli altri, la Chiesa cattolica ha intrapreso in questi ultimi cinquant’anni dialoghi teologici con le Comunità luterane, a livello internazionale e regionale.
Perché l’articolo è importante?
L’articolo ricorda la Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione (1999), considerata da san Giovanni Paolo II una pietra miliare sulla non facile strada verso la piena unità visibile. Con tale documento, infatti, le differenze dottrinali tra cattolici e luterani riguardo alla questione della giustificazione, così come vengono presentate in questo accordo sostanziale, non cadono più «sotto le condanne del Concilio di Trento». Cattolici e luterani non rifiutano le definizioni dottrinali di Trento e di Augusta, ma sono resi «capaci di capirle in modo nuovo e in una maniera più profonda».
L’articolo evidenzia poi che la Dichiarazione del 1999 ha offerto al dialogo bilaterale soprattutto un metodo, detto «differenziato», che è stato poi adottato anche dai documenti successivi del dialogo luterano-cattolico romano. Non si tratta di raggiungere un consenso uniforme, ma un consenso comune sul contenuto fondamentale delle dottrine controverse e, in base a questo, riconoscere le rimanenti differenze per poterle meglio comprendere.
Chiaro esempio di questo metodo è il recente documento della Commissione di dialogo cattolico-luterano per la Finlandia: Comunione in crescita. Dichiarazione sulla Chiesa, l’Eucaristia e il Ministero (2017), che l’articolo analizza nel dettaglio, presentando i punti di convergenza sui tre argomenti, e le differenze che ancora permangono.
Quali sono le domande che l’articolo affronta?
- Cosa si intende, nel cammino di dialogo tra cattolici e luterani, per consenso «differenziato»?
- Quali sono le più recenti convergenze teologiche su Chiesa, Eucaristia e Ministero? Cosa ancora differisce?
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TOWARDS FULL VISIBLE COMMUNION. The fruits of differentiated consensus in the Lutheran-Roman Catholic dialogue
Over the last fifty years, the Catholic Church has conducted theological dialogues with the Lutheran Communities, on the international and regional levels. The Joint Declaration on the Doctrine of Justification (1999) was a milestone on the difficult road towards a full visible unity and offered the bilateral dialogue a method, qualified as “differentiated”, that allows further clarification of the questions still open on Church, Eucharist and Ministry. A clear example of this is the recent document of the Catholic-Lutheran Dialogue Commission for Finland: Growing Communion, Declaration on the Church, the Eucharist and Ministry (2017).