fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4064
  4. «Rublëv», una passione russa del XV secolo
Cultura e società

«Rublëv», una passione russa del XV secolo

Virgilio Fantuzzi

19 Ottobre 2019

Quaderno 4064

Il contesto dell’articolo. P. Virgilio Fan­tuzzi è morto il 24 settembre scorso, all’età di 82 anni. Abbiamo deciso dunque di pubblicare così, integralmente, come egli lo ha lasciato sulla sua scrivania, questo suo ultimo saggio.

Perché l’articolo è importante?

Nell’articolo si raccontano la trama, i significati ma anche le vicende della pellicola girata del regista Andrej Tarkovskij – che vinse, a Cannes nel 1969, il Premio della Critica internazionale – sulla vita e la «passione» del monaco Andrej Rublëv, il più famoso pittore di icone russe del XV secolo, contemporaneo del nostro Beato Angelico.

Tarkovskij non pensava di comporre una classica biografia storica, ma di riproporre, viste con gli occhi di Rublëv, le condizioni nelle quali viveva il popolo russo nell’epoca che prece­dette l’unificazione del Paese in un solo principato. Sapeva che le autorità sovie­tiche non avrebbero gradito. Ma lo fece comunque.

Tarkovskij era convinto che il «genio» di Rublëv consistesse nell’aver saputo cogliere proprio nel fondo del­le sofferenze del popolo, dopo avervi partecipato personalmente, il germe della speranza nell’avvento di tempi migliori.

Nell’articolo, tra i temi del film, emergono anche il confronto dialettico tra Rublëv e il grande maestro Teofane il Greco, le contraddizioni della vita religiosa e del monastero e, infine, con un passaggio visivo dal bianco e nero al colore, il mon­do interiore di Rublëv, quello che rimane della sua arte sublime. Fino alla famosa icona della Trinità angelica, il suo capola­voro. In un’epoca feroce, come quella descritta nel film, l’aspirazione del popolo alla fratellanza, colta da un pittore geniale, crea nella Trinità un’immagine ideale di amore e di appagamento spirituale.

Quali sono le domande che l’articolo affronta?

  • In quale Russia e in che contesto sono nate le grandi icone di Andrej Rublëv?
  • Attraverso quale esperienza di «passione» la parabola artistica e quella del monaco Rublëv si sono incontrate?

***

ANDREI RUBLEV. A 15TH CENTURY RUSSIAN PASSION

Winner of the International Critics’ Award at the Cannes film festival in 1969, Andrei Rublev by Andrei Tarkovsky, portrays the path taken by the most famous fifteenth century Russian icon painter. Through the miserable conditions of the Russian people of the time, Rublev is depicted as observing the evils that afflict the people, and experiences them personally by immersing himself in their lives, becoming one of them. He also suffered physically and morally and reacted with extreme measures to the ferocity of his fellow countrymen and women who were blinded by fury. Through suffering, Rublev seeks a foothold that will allow him to open his heart to hope and trust in man. At the end of his journey, he felt that those principles that had been instilled in him during his training in the monastery were necessary and that they could appear superfluous in the absence of a direct confrontation with reality.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
«Rublëv», una passione russa del XV secolo

Virgilio Fantuzzi

Già scrittore de "La Civiltà Cattolica" (1937 - 2019).


19 Ottobre 2019

Quaderno 4064

  • pag. 136 - 155
  • Anno 2019
  • Volume IV

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Arte sacra Cinema Pittura

Dallo stesso Quaderno

"Babel" (Pieter Bruegel il Vecchio)

La città nella Bibbia: da luogo di alienazione a dono di Dio

Il contesto dell’articolo. La nascita dei primi insediamenti urbani nel mondo antico, soprattutto nell’ambito del Vicino Oriente, costituisce uno snodo...

17 Ottobre 2019 Leggi

L’albero-mondo

È degno di nota che i due premi letterari più famosi negli Stati Uniti – il premio Pulitzer per la...

17 Ottobre 2019 Leggi

Mussolini, ateo devoto

La controversa figura di Benito Mussolini, l’uomo che «ha marchiato a sangue il corpo dell’Italia»[1], è riemersa dalle nebbie indistinte...

17 Ottobre 2019 Leggi
Nuclear warheads of a ballistic missile (iStock/Gerasimov174)

È tempo di abolizione delle armi nucleari

Durante la «Guerra fredda» la dottrina strategica dominante era la Mutually Assured Destruction (Mad), ovvero letteralmente la «distruzione reciproca assicurata». L’ironia...

17 Ottobre 2019 Leggi

San John Henry Newman: fede, santità e immaginazione

Il contesto dell’articolo. Sull’orizzonte della vocazione universale alla santità sorge la vita bella, ma travagliata, di John Henry Newman, beatificato...

17 Ottobre 2019 Leggi
Man is taking notes with holy bible. (iStock/ChristianChan)

Teologia e spiritualità: un malinteso storico

Il contesto dell’articolo. La dicotomia tra dimensione specu­lativa e dimensione contemplativa, tra teologia e spiritualità è un problema ancora attuale,...

17 Ottobre 2019 Leggi

«Perché il populismo fa male al popolo»

Da direttore della Civiltà Cattolica (1973-85), p. Bartolomeo Sorge ha segnato la vita del nostro Paese grazie alla sua capacità...

17 Ottobre 2019 Leggi
Roberto Nicolosi

Roberto Nicolosi, una vita tra jazz e musica per il cinema

Il contesto dell’articolo.  Paolo Ceccarelli, chitarrista, arrangiatore e compositore, ha recentemente pubblicato, con la colla­borazione della sorella e cantante Sara...

17 Ottobre 2019 Leggi

Rassegna bibliografica 4064

Nel quaderno 4064 de La Civiltà Cattolica abbiamo recensito: John Henry Newman, “La coscienza”, a cura di Giovanni Velocci. Raniero La...

17 Ottobre 2019 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.