|
L’anniversario dei 200 anni dalla morte di Napoleone Bonaparte, di cui tanto si è parlato in questi mesi esplorando diversi ambiti della sua attività politica e della sua vita privata, ci spinge a trattare uno degli aspetti meno conosciuti e studiati, soprattutto da parte degli storici laici, della strategia napoleonica. Parliamo della sua politica religiosa, e in particolare della «strategia concordataria» – che sembrava appartenere, almeno sul piano dell’esperienza storica, alla società di antico regime – nei confronti della Chiesa cattolica, a quel tempo «legalmente» soppressa in Francia. Prima di trattare questa delicata e intricata materia, ci chiediamo quale fosse il rapporto di Napoleone, nato e cresciuto in Corsica nella fede cattolica, con il cristianesimo.
Napoleone e la sua politica in materia religiosa
Sul rapporto che Napoleone aveva con la religione in generale, e in particolare con il cattolicesimo, gli studiosi hanno punti di vista differenti, a volte dettati da preconcetti legati alla loro formazione culturale. La maggior parte di essi ritiene che Napoleone strumentalizzasse la religione a fini semplicemente politici. A loro avviso, egli non era un cristiano nel senso profondo del termine: al limite…
***
NAPOLEON AND RELIGION
This year marks the 200th anniversary of Napoleon Bonaparte’s death. Much has been said about his life in recent months. Many areas of his political activity and his private life have been explored. These reflections prompt us to deal with one of the least known and studied aspects, especially by lay historians, of Napoleon’s strategy, that is, his religious policy, and in particular his “concordat strategy.” His strategy seems to belong, at least on the level of historical experience, to the society of the ancient regime – with regard to the Catholic Church, which at that time was “legally” suppressed in France. Before dealing with this delicate and intricate matter, let us ask ourselves what Napoleon’s relationship with Christianity was, who was after all born and raised in Corsica in the Catholic faith.