«MUNICH» DI STEVEN SPIELBERG
Dallo schermo buio affiora a poco a poco l’immagine di una sbarra di ferro. La macchina da presa arretra, e ci accorgiamo di trovarci davanti a una lunga recinzione. È notte fonda, anche se le luci dell’alba non sono lontane. Un gruppo di giovani, apparentemente atleti perché indossano tute sportive, scavalca il recinto. Sembra…