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Luigi Accattoli si è fatto un nome fra i vaticanisti italiani con il suo lungo servizio a la Repubblica e poi al Corriere della Sera, ma ha collaborato anche con altre testate – come Il Regno – e ha pubblicato numerosi volumi. Col tempo è diventato un eccezionale collezionista di storie: ne ha raccolte e selezionate un numero considerevole, ora pubblicate e ordinate nel suo blog (www.luigiaccattoli.it), di cui costituiscono il nucleo principale. Molte di esse sono quelle che egli chiama «fatti di Vangelo», cioè storie che attestano una particolare attualità del Vangelo nell’Italia di oggi, riscontrabile nella cronaca di ogni giorno e nelle storie di vita. Quello che presentiamo è il quarto volume pubblicato a stampa; vi ha collaborato anche Ciro Fusco, ed è tutto dedicato a esperienze nel tempo della pandemia.
Accattoli sa bene di che cosa parla, perché è stato anch’egli colpito dal virus e ha trascorso diverse settimane ricoverato in ospedale. I racconti sono brevi – due o al massimo tre pagine l’uno – e i loro protagonisti hanno nome e cognome; si spiega brevemente la vicenda di ognuno e se ne riporta la testimonianza. Ci sono gli ammalati guariti e quelli che invece poi sono morti; ci sono coloro che si sono occupati dei malati in forme diverse: medici e infermieri, volontari e sacerdoti, congiunti… Ci sono giovani e vecchi, donne e uomini, lavoratori e scrittori, politici, persone famose e sconosciute, immigrati, preti, suore e vescovi… Insomma, ogni genere di persone. Il popolo italiano che ha vissuto e vive tuttora il dramma della pandemia esprime in queste pagine le sue esperienze più intime nel rapporto con Dio e con gli altri, le sue preghiere, i momenti di oscurità e di luce, di prova, di conversione e di grazia. Testamenti di amore dalle terapie intensive, espressi anche solo con un sorriso; coppie che vivono insieme l’ultima malattia e muoiono insieme; coniugi che si fanno ricoverare per non lasciare solo l’altro o l’altra; sacerdoti che nell’emergenza tornano a fare i medici o gli infermieri che erano stati prima dell’ordinazione.
Lo stile dello scritto, estremamente conciso e asciutto, non mira a stimolare le emozioni: vuole esporre «fatti» nella loro nuda verità ed essenzialità, perché siano essi a parlare. E pur essendo molte le storie raccontate nel libro, si intuisce che nella realtà ce ne sono state molte di più. Non solo, ma si capisce che anche in altri luoghi ne sono state raccontate tantissime: sui bollettini parrocchiali, nelle pagine di cronaca, in interviste, libri e testimonianze. Del resto, in questi due anni passati sono stati spesso giustamente evocati dalle voci più autorevoli, civili ed ecclesiali, gli esempi splendidi di amore, dedizione e generosità che hanno accompagnato la pandemia. Questo volume ha il merito di farne emergere e comprendere le dimensioni spirituali e quelle esplicitamente cristiane.
Talvolta si è detto che, a parte il Papa, la Chiesa italiana non è stata presente con una forte parola profetica nel tempo del Covid-19. Gli autori non esprimono su questo un giudizio, ma ritengono che la loro inchiesta ispiri invece una certa fiducia, alla luce della testimonianza data in vita e in morte dall’insieme dei singoli credenti, facendo osservare che tra loro ci sono numerosissimi fedeli laici e molti sacerdoti. A fine settembre 2021, erano morti per Covid-19 363 medici e 88 infermieri, ma anche circa 300 preti diocesani, a cui vanno aggiunti numerosi religiosi. Lo stesso presidente della Conferenza episcopale, card. Bassetti – a cui è dedicata una delle storie del libro –, è stato vari giorni in terapia intensiva; diversi vescovi sono stati ammalati e alcuni sono morti. Personalmente, aggiungiamo che molti hanno manifestato intensamente con parole e azioni la loro partecipazione alla sofferenza della gente, e lo hanno fatto in modo discreto e non clamoroso, com’era giusto.
Questo volume offre dunque una lettura che aiuta a vedere il molto bene che c’è stato e che c’è, la vitalità discreta e quotidiana della fede cristiana nei nostri giorni. Così alimenta la speranza.
LUIGI ACCATTOLI – CIRO FUSCO
Fatti di Vangelo in pandemia.
Settantadue storie italiane di morte e risurrezione nella stagione del Covid-19
Trento, ViTrenD, 2021, 188, € 16,00.