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Sono numerosi gli insegnamenti che possiamo trarre dalle drammatiche vicende connesse con la pandemia di Covid-19. I due curatori, Guido Bosticco e Marco Dotti, che insegnano all’Università di Pavia, ritengono che tra essi spicchi quello riguardante la dimensione comunitaria dell’essere umano. «I mesi di lockdown del 2020 e del 2021 – scrivono nella Premessa – hanno portato all’evidenza un fatto: in tutte le esperienze che abbiamo incontrato, come singoli o come organizzazioni sociali e d’impresa, emerge un forte elemento comunitario. Emerge in termini di progetto, non di nostalgia: risorsa quanto mai vitale per anticipare il futuro. Emerge come desiderio di un soggetto capace di abitare in forma comunitaria quel futuro che si preannuncia sempre più complesso e ricco di differenze» (p. 11).
Pertanto, la comunità diventa assoluta protagonista, perché soltanto un «noi» – e non più solamente un «io» – sarà in grado di misurarsi con le difficili sfide che attendono l’umanità del terzo millennio. A questo riguardo, il libro contiene varie utili «istruzioni per l’uso», che il lettore troverà all’interno delle sette lezioni, ognuna svolta da due autori in dialogo fra loro, che affrontano argomenti di grande importanza. Questi sono accomunati dal desiderio di disegnare i tratti caratteristici di quel «cambio di paradigma» che, secondo il noto filosofo americano Thomas Kuhn (1922-96), si identifica in una «costellazione di concetti, idee e pratiche condivisi da una comunità».
La prima lezione, di Carlo Alberto Redi e Michelangelo Pistoletto, verte sul tema del passaggio dall’in-dividuo al con-dividuo. Nella seconda, Francesco Maria Talò e Alberto Cattaneo discutono sul mondo delle relazioni. Mario Calderini ed Elena Scolari parlano poi di economia e finanza, guardando soprattutto all’aspetto dell’impatto sociale. Chiara Giaccardi e Stefano Bettera riflettono sulla comunità come luogo di relazione e di cura. La quinta lezione, di Pier Luigi Dal Pino e Paolo Benanti, è dedicata all’etica e alla pragmatica delle identità digitali. Nella sesta lezione, Gabriele Segre e Paolo Venturi illustrano l’inderogabile necessità della dimensione comunitaria, in particolare ai fini dello sviluppo sociale. Infine, Bosticco e Dotti si impegnano a dimostrare che il futuro vedrà sicuramente l’affermarsi della forma comunitaria. «Tutto si fa difficile – affermano i due curatori –, anche agire. Eppure, partendo da quella cellula originaria che è la partecipazione, la relazione, il destino di perdita e di angoscia che dovremmo vivere con gli altri, qualcosa è ancora possibile: la comunità appunto» (p. 187).
Costellazioni. Sette lezioni sulla comunità
a cura di GUIDO BOSTICCO – MARCO DOTTI
Milano, Guerini e Associati, 2021, 196, € 16,50.