fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Libri
  3. Come un killer sotto il sole
Libri
Come un killer sotto il sole di Alberto Fraccacreta

Come un killer sotto il sole

Quaderno 4064 - pag. 206 - 207

17 Ottobre 2019


La canzone è letteratura? Al di là della comprensibile querelle sulla natura del genere, è evidente che la proliferazione di libri, articoli, saggi critici e, più di tutto, il consenso unanime che si respira attorno alla questione non possono essere ignorati. Recentemente è stata pubblicata un’edizione critica di testi springsteeniani, corredata di una ripartizione tematica in tre macroaree – Jungleland, This Hard Land, Better Days –, ognuna delle quali è suddivisa in sottocapitoli, con l’intenzione di ricostruire, nella poetica del cantautore di Freehold, l’affresco di un «grande romanzo americano» (p. 138). Fondamentale è l’apparato di note ai testi, che descrive la pubblicazione, la registrazione, la prima esecuzione dal vivo, e commenta le varianti e i riferimenti culturali di ogni canzone.

Appare chiaro fin da subito che Colombati situa l’autore non tanto nella sfera d’influenza della poesia quanto in quella della narrativa. D’altra parte, anche il poeta Peter Balakian ha affermato che «nel suo insieme, il rock americano può essere visto come un lungo e ancora incompleto poema epico americano». E Franz Werfel, in Das Lied von Bernadette, ci ha insegnato che l’epica moderna è concepibile soltanto in prosa.

Con numerosi richiami alla tradizione biblica, l’autore narra le vicende, anche controverse, della provincia, prediligendo il «sottoproletariato urbano», «l’infelicità della condizione socioeconomica» e «la realtà cupa e violenta della strada» (pp. 59 s). Sono le tematiche ad approssimare il genere: l’american dream­ si articola nella speranza di rintracciare la sospirata promised land, gettandosi «sull’autostrada 9», perché i «vagabondi come noi sono nati per correre» (Born to Run, p. 215).

Dei 18 album registrati in studio, molti – in particolare The River, Nebraska e The Ghost of Tom Joad – si rifanno a una vera e propria linea della letteratura americana: quella di John Steinbeck e di Flannery O’Connor, nella quale la crudezza degli avvenimenti viene superata dal senso di conversione religiosa, che il rocker jerseiano traduce in una sorta di ricerca della redenzione. D’altra parte, della sua adolescenza religiosa resta ancora l’aria impregnata nei recenti spettacoli a Broadway: «Vivevamo a pochi passi dalla chiesa cattolica – ha raccontato Springsteen durante lo show –, dalla rettoria del sacerdote, dal convento di suore e dalla scuola elementare Santa Rosa da Lima. Sono cresciuto letteralmente circondato da Dio. […] Se sei cattolico, lo resti per sempre».

La dimensione del narrare nella O’Connor coincide con la possibilità di affermare una spiritualità pungente, che in Springsteen si trasfigura nel riscatto metaforizzato dalla discesa in strada, la celebre percorrenza di Thunder Road, in cui appaiono fughe sulla statale, auto che viaggiano a rompicollo «nella notte nera come la pece» (Stolen Car, p. 263), fratelli di sangue sotto i ponti e l’amore come unica aspettativa di serenità: Soffia l’uragano, / segue un temporale, / poi, quando il cielo torna sereno, / sembra l’annuncio di un mondo diverso: / ci prenderemo cura l’uno dell’altro, / come Gesù ci disse di fare. / So fare tutto, / andrà tutto bene (Jack of All Trades, p. 411).

Persino la gioia delle nozze nasconde la pienezza estatica del tempo che deve arrivare: Laggiù, sotto il ramo della quercia presto saremo sposati. / Se dovessimo perderci nella sera, tra le ombre degli alberi, / io ti aspetterò / e se dovessi restare indietro io, / aspettami tu (If I Should Fall Behind, p. 487).

Che Gesù sia per Springsteen «uno di casa» lo confermano molti brani nei quali l’immaginario cristiano è lo sfondo ispirativo delle vicende. Pezzi come Brilliant Disguise, The Rising, My City of Ruins, Land of Hope and Dreams posseggono un potente impianto di attualizzazione del divino, nonostante lo scarto dato dalla sofferenza. Come ricorda la O’Connor, «se si crede nella divinità di Cristo, bisogna avere caro il mondo, pur dovendo lottare per sopportarlo» (p. 89).

In questo modo l’opera springsteeniana si inserisce non tanto nella letteratura tout court, quanto nella propagazione infinita dei mondi letterari e della diramazione di una creatività senza etichette. Immagini secolari si ripresentano in una nuova formula sintetica (la canzone), in un inedito contesto formale (parole e musica), con quella freschezza che ne attesta l’estremo potere catalizzatore, come si nota in Jesus Was an Only Son: Così Gesù baciò le mani di sua madre / e le sussurrò: «Madre, trattieni le lacrime, / perché – ricorda – l’anima dell’universo / ha voluto ciò che si sta compiendo» (p. 361).

BRUCE SPRINGSTEEN
Come un killer sotto il sole. Testi scelti (1972-2017)
a cura di LEONARDO COLOMBATI
Milano, Mondadori, 2018, 864, € 34,00.


Acquista il Quaderno

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Dallo stesso Quaderno

"Babel" (Pieter Bruegel il Vecchio)

La città nella Bibbia: da luogo di alienazione a dono di Dio

Il contesto dell’articolo. La nascita dei primi insediamenti urbani nel mondo antico, soprattutto nell’ambito del Vicino Oriente, costituisce uno snodo...

17 Ottobre 2019 Leggi

L’albero-mondo

È degno di nota che i due premi letterari più famosi negli Stati Uniti – il premio Pulitzer per la...

17 Ottobre 2019 Leggi

Mussolini, ateo devoto

La controversa figura di Benito Mussolini, l’uomo che «ha marchiato a sangue il corpo dell’Italia»[1], è riemersa dalle nebbie indistinte...

17 Ottobre 2019 Leggi

«Rublëv», una passione russa del XV secolo

Il contesto dell’articolo. P. Virgilio Fan­tuzzi è morto il 24 settembre scorso, all’età di 82 anni. Abbiamo deciso dunque di...

17 Ottobre 2019 Leggi
Nuclear warheads of a ballistic missile (iStock/Gerasimov174)

È tempo di abolizione delle armi nucleari

Durante la «Guerra fredda» la dottrina strategica dominante era la Mutually Assured Destruction (Mad), ovvero letteralmente la «distruzione reciproca assicurata». L’ironia...

17 Ottobre 2019 Leggi

San John Henry Newman: fede, santità e immaginazione

Il contesto dell’articolo. Sull’orizzonte della vocazione universale alla santità sorge la vita bella, ma travagliata, di John Henry Newman, beatificato...

17 Ottobre 2019 Leggi
Man is taking notes with holy bible. (iStock/ChristianChan)

Teologia e spiritualità: un malinteso storico

Il contesto dell’articolo. La dicotomia tra dimensione specu­lativa e dimensione contemplativa, tra teologia e spiritualità è un problema ancora attuale,...

17 Ottobre 2019 Leggi

«Perché il populismo fa male al popolo»

Da direttore della Civiltà Cattolica (1973-85), p. Bartolomeo Sorge ha segnato la vita del nostro Paese grazie alla sua capacità...

17 Ottobre 2019 Leggi
Roberto Nicolosi

Roberto Nicolosi, una vita tra jazz e musica per il cinema

Il contesto dell’articolo.  Paolo Ceccarelli, chitarrista, arrangiatore e compositore, ha recentemente pubblicato, con la colla­borazione della sorella e cantante Sara...

17 Ottobre 2019 Leggi

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.