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Il contesto dell’articolo. L’Africa è stata definita «l’isola-Continente di Peter Pan». Infatti ha la popolazione più giovane del mondo e l’avrà sempre di più in futuro. Secondo stime attendibili, il 60% della popolazione infatti è sotto i 25 anni e il 40% (soprattutto nella parte subsahariana) ha meno di 15 anni. Secondo uno studio delle Nazioni Unite sulle prospettive demografiche mondiali, l’Africa nel 2050 dovrebbe raggiungere i 2,5 miliardi di abitanti, cioè circa il doppio di quelli attuali, e molti degli africani, per sfuggire alla povertà, alle guerre e alle ingiustizie sociali, si «riverserebbero», come già sta accadendo, sulla sponda Nord del Mediterraneo, cioè nella vicina e ricca Europa, la quale, nel frattempo, si andrebbe in parte spopolando.
Perché l’articolo è importante?
L’articolo considera diverse questioni poste dalla «giovane Africa» sempre più globalizzata, anche alcune meno dibattute. Per esempio, quella della messa in crisi dei valori tradizionali del Continente africano, fondati sulla preminenza della famiglia parentale, del clan e dell’etnia sull’individuo, e sul potere-prestigio degli anziani (portatori di una saggezza antica e detentori del patrimonio) rispetto ai giovani.
Inoltre, l’articolo analizza e valuta la cosiddetta «fuga verso l’Europa» da parte di cittadini dei Paesi africani, considera i cambiamenti che questa migrazione ha mostrato nel tempo; e osserva come a fronte delle migrazioni «dall’Africa», ci sono popoli provenienti da altre parti del mondo che si stanno man mano insediando «in Africa».
Infine, spiega – nonostante la polarizzazione delle posizioni che il tema migrazioni patisce – in che senso l’Europa possa trarre beneficio da questo fenomeno, senza tacere gli elementi problematici.
Quali sono le domande che l’articolo affronta?
- Perché il flusso di migrazioni dall’Africa è per noi europei, e per l’Italia in particolare, un’opportunità da cogliere e non una calamità da subire?
- Perché serve una politica europea di accoglienza e integrazione degli immigrati basata sul rafforzamento dei canali legali di accoglienza?
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AFRICA: A CONTINENT OF YOUTH
Being home to the youngest population of any of the seven continents, Africa has been referred to as “Peter Pan’s island-Continent”. According to reliable estimates, 60% of the population is under 25, and 40% (especially in the sub-Saharan area) is less than 15 years old. By 2050, Africa, according to some analysts, is likely to double its present population to 2.5 billion inhabitants. To escape poverty, wars and social injustices, many Africans are likely to pour out of the continent, as has been happening on the northern shore of the Mediterranean, to flee to Europe -its richest and nearest neighbor-, which in the meantime, would be partly depopulated. For this reason, Africa represents an opportunity for us to grasp, while regulating migration flows in an orderly manner, and not a calamity to be endured.