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Questo sostanzioso manuale propone importanti interpretazioni contemporanee circa il contesto storico, il contenuto, la ricezione e la perdurante importanza del Concilio Vaticano II. Offre una lettura competente di tutte le Costituzioni e Dichiarazioni dell’assemblea conciliare e della maggior parte dei suoi Decreti. Dai saggi che lo compongono si trae una panoramica attenta di ciò che il Concilio ha insegnato e della storia evolutiva dei singoli documenti nel corso dei dibattiti interni al Vaticano II.
Non si tratta di informazioni del tutto originali: in qualche modo esse ripercorrono trattazioni precedenti, come quelle riportate nel commento in cinque volumi edito a cura di Herbert Vorgrimler pochi anni dopo la conclusione del Concilio. I contributi dell’Handbook, tuttavia, tengono conto di studi storici recenti, fra cui quelli condotti dalla scuola bolognese e altri apporti significativi.
L’opera si addentra utilmente anche nei dibattiti antecedenti il Vaticano II, indagando, per esempio, la differenza sostanziale e stilistica rispetto a precedenti Concili ecumenici, quali Trento e il Vaticano I. Colloca inoltre il Concilio in relazione ai movimenti del XX secolo per i diritti umani, la libertà religiosa e la democrazia, e sottolinea l’opposizione conciliare sia al colonialismo sia all’antisemitismo.
Considera l’impatto avuto sul Concilio dagli sviluppi teologici avvenuti in Europa nella metà del XX secolo, come la Nouvelle théologie, che cercò di radicare più profondamente la teologia nelle fonti patristiche, e le correnti che portarono a una rinnovata comprensione del pensiero di Tommaso d’Aquino.
Le innovazioni più significative del volume riguardano il dibattito sull’accoglienza data al Concilio dopo la sua conclusione. Il lettore può fruire di utili saggi sulla teologia della ricezione, sullo sviluppo storico che tale assimilazione ha comportato all’interno della comunità cattolica riguardo a molti temi conciliari, e sulla ricezione di tali insegnamenti da parte dei cattolici di orientamento più tradizionalista.
La trattazione dell’accoglienza del Vaticano II è stata suddivisa per saggi tematici, incentrati su come sono state recepite aree specifiche dell’insegnamento conciliare, fra cui alcuni temi centrali nella teologia dottrinale, come quelli riguardanti il papato e l’episcopato, varie questioni morali (in particolare l’etica sessuale e il controllo delle nascite) e di diritto canonico. Viene esaminata anche l’accoglienza che gli insegnamenti del Concilio hanno ricevuto da parte delle donne e delle teologhe femministe.
Le novità diventano più evidenti nei saggi che compongono le sezioni conclusive del volume. Qui viene messa a tema la ricezione del Concilio tra i cristiani non cattolici, ovvero ortodossi, anglicani, luterani, riformati, metodisti ed evangelici. Alcuni capitoli sono riservati all’impatto avuto dal Concilio nelle comunità ebraiche, musulmane e asiatiche, all’influenza del Concilio rispetto al ruolo della Chiesa nei diversi continenti e all’apporto del cattolicesimo nell’odierna politica internazionale.
L’opera mostra come il Vaticano II sia stato un evento cruciale e formativo per la comunità cattolica, ma capace anche di esercitare un forte impatto sulla vita religiosa, culturale e politica del mondo. In età avanzata, il teologo Karl Rahner ha sostenuto che con il Vaticano II la Chiesa cattolica è passata dall’essere una comunità europea dotata di avamposti missionari a divenire una vera Chiesa mondiale. Questo manuale illustra gli aspetti chiave di tale passaggio, considerando attentamente lo sviluppo, il contenuto e soprattutto l’influenza che l’eredità conciliare ha esercitato e continua tuttora a esercitare. Mostra l’impatto significativo del Concilio sulla vita interna della Chiesa, sul sostegno che essa offre ai diritti umani e alla vita politica democratica, e sulla sua interazione con altre comunità religiose, in uno spirito di dialogo e di rispetto per la loro libertà.
Questo manuale apporta dunque un contributo creativo alla nostra comprensione del cattolicesimo d’oggi, come pure del ruolo svolto dalla religione nel nostro mondo sempre più interconnesso e interdipendente.