fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Libri
  3. Psicologia della liberazione
Libri
Psicologia della liberazione di Sergio Zincone

Psicologia della liberazione

Quaderno 4044 - pag. 622 - 624

13 Dicembre 2018


Non si può comprendere pienamente il senso degli scritti del gesuita e psicologo Ignacio Martín-Baró – spagnolo di origine, poi trasferitosi in El Salvador, formatosi in psicologia sociale all’Università di Chicago – fuori dal contesto politico e sociale di El Salvador, travagliato negli anni Ottanta del secolo scorso da una sanguinosa guerra civile. In questo clima di efferata violenza, come è ampiamente descritto nel contributo di Noam Chomsky («Il contesto socio-politico dell’assassinio di Ignacio Martín-Baró»), nel 1989 il gesuita fu ucciso nell’Università Centroamericana José Simeón Cañas (UCA) di San Salvador, dove era docente; con lui furono assassinati altri 5 gesuiti, insieme a una inserviente dell’UCA e a sua figlia quindicenne.

In questo volume sono raccolti vari scritti di Martín-Baró, composti per diverse circostanze. Pur presentando una certa frammentarietà, essi si inseriscono tutti nel raggio d’orizzonte più ampio costituito dal tema della liberazione, non soltanto individuale, ma di tutto un popolo. Un altro aspetto caratteristico nell’opera dell’autore è la priorità accordata alla trasformazione della realtà rispetto alla costruzione di un modello teorico. Ciò scaturisce non solo da un’ispirazione di tipo feuerbachiano, ma dalla concreta esigenza di operare con urgenza per il riscatto sociale delle masse popolari.

Questa impostazione si avverte fin dal primo scritto riportato nel libro («Verso una Psicologia della liberazione»), dove l’autore pone l’accento su una fede in Dio che è vita e la contrappone alla credenza in dèi che producono morte; di qui la necessità di una liberazione dalle strutture di peccato sia sociali, sia personali.

Martín-Baró insiste sul recupero della memoria storica, sul riscatto dell’esperienza originale dei gruppi e delle persone, sul potenziamento delle virtù dei popoli latinoamericani. Il processo di liberazione, come egli mette in evidenza in un altro contributo («La liberazione come orizzonte della psicologia»), è caratterizzato da quattro elementi: è storico, implica conflitti, ha natura di gruppo ed è finalizzato alla costruzione di un’identità sociale.

Due saggi dell’autore sono dedicati al tema della violenza. Nel primo («Analisi della violenza») egli distingue tra la violenza che genera oppressione e quella che reagisce ad essa con l’intento di liberare dall’oppressione. Nel secondo («Per una storia psicosociale della violenza») pone l’accento sulla violenza strutturale che si configura come disordine prestabilito.

Connesso con la violenza è il tema della guerra, che Martín-Baró mette in relazione con la salute mentale, soprattutto per quanto riguarda la guerra in El Salvador («Guerra e salute mentale»). Per l’autore, il problema della salute mentale è soprattutto un problema di relazioni sociali andate in crisi.

Sempre in rapporto con la guerra civile in El Salvador, Martín-Baró analizza la natura non soltanto individuale, ma anche sociale del trauma psichico («Una analisi psicosociale del trauma»), con una particolare attenzione all’infanzia e alla tragica esperienza dei bambini soldato, insistendo sulle relazioni traumatogene, tipiche di un sistema oppressivo.

Ricordiamo infine la prefazione di Mauro Croce («Psicologia della Liberazione. Una psicologia senza confini»), che ricostruisce il clima che avrebbe portato allo sviluppo della psicologia della liberazione, di cui Martín-Baró è il fondatore; l’introduzione di Amalio Blanco («La coerenza e l’impegno di una vita»), che traccia un interessante profilo dell’autore; e la postfazione di Felice Di Lernia («L’orizzonte dentro»), che offre una sintesi del pensiero e degli scritti di Martín-Baró.

Quasi per una sorta di eterogenesi dei fini, il brutale assassinio di questo gesuita ne ha fatto un martire, un testimone di un impegno appassionato, volto alla costruzione di una società più giusta e solidale e a un forte radicamento del cristianesimo nella storia.

IGNACIO MARTÍN-BARÓ
Psicologia della liberazione
a cura di MAURO CROCE – FELICE DI LERNIA
Roma, Bordeaux edizioni, 2018, 332, € 18,00.


Acquista il Quaderno

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Dallo stesso Quaderno

L’umanità di Dio: il Natale

Quando apparve la bontà di Dio, salvatore nostro, e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati, non...

13 Dicembre 2018 Leggi
Jesus Sculpture (iStock/NickTempest)

Tra Nazaret e Betlemme

ABSTRACT – La dialettica tra continuità e rottura, tra vecchio e nuovo, tra aspettativa e sorpresa può essere rappresentata, nei...

13 Dicembre 2018 Leggi
sad boy sitting on floor (iStock/parinyabinsuk)

Verso l’Incontro dei vescovi sulla protezione dei minori

L’incontro e l’avvio della sua preparazione Di fronte alla situazione di ampio e crescente disagio in seguito a nuovi rapporti...

13 Dicembre 2018 Leggi
Refugees People (foto iStock/AndreyPopov)

Il «Global Compact» sulle migrazioni

ABSTRACT – Poco dopo la Seconda guerra mondiale, nel 1951, la Convenzio­ne delle Nazioni Unite sui rifugiati, firmata a Ginevra...

13 Dicembre 2018 Leggi

Il nucleare iraniano e gli Stati Uniti

ABSTRACT – Dall’epoca della Rivoluzione islamica dell’ayatollah Khomeini e della cosiddetta «crisi dei diplomatici» del 1979-81, tra Iran e Stati...

13 Dicembre 2018 Leggi
Shanghai/China (foto: iStock/Martin-Leitch)

C’è del «sacro» a Shanghai?

ABSTRACT – Il concetto di «sacro», profondamente radicato nel vocabolario latino, è stato integrato nel lessico cinese con la creazione...

13 Dicembre 2018 Leggi

Due volte Mozart

ABSTRACT – La stagione 2017-18 del Teatro dell’Opera di Roma si è conclusa con due opere di Mozart (due capolavori):...

13 Dicembre 2018 Leggi

«Specchio delle mie brame…»

ABSTRACT – La fine del settimo capitolo del­la Lettera ai Romani riporta un’e­sclamazione con cui san Paolo dà voce a...

13 Dicembre 2018 Leggi

«La saggezza del tempo»

ABSTRACT – «Ho un ricordo molto bello. Quando sono stato nelle Filippine la gente mi salutava chiamandomi: Lolo Kiko!, “nonno...

13 Dicembre 2018 Leggi

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.