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«Connessioni» è una comunità di giovani che da una decina d’anni si incontrano regolarmente per confrontarsi e formarsi sui grandi temi dell’agenda politica. È nata da un impulso di dirigenze nazionali di associazioni e realtà giovanili di ispirazione cattolica; ha ormai coinvolto circa un migliaio di persone di molte parti d’Italia impegnate in campi differenti (istituzioni pubbliche, insegnamento, comunicazioni, servizi sociali, politica ecc.) e con il tempo ha elaborato un suo metodo di formazione, che comprende: un’introduzione alla spiritualità dell’impegno politico; l’ascolto e lo scambio di esperienze concrete nella costruzione della vita democratica in Italia e in Europa; il lavoro di gruppo su situazioni e casi concreti; la condivisione delle riflessioni in assemblea.
Francesco Occhetta, ispiratore e guida di questa esperienza, ha raccolto e sintetizzato, in questo volume, 19 contributi di esperti, invitati a introdurre altrettanti incontri formativi. Si spazia dall’urbanistica e dai temi ambientali ai problemi della giustizia, dei beni comuni, del lavoro, della lotta alla corruzione, della tutela dell’identità digitale e così via. Circa la metà degli interventi si colloca esplicitamente nella prospettiva della costruzione europea, oggi assolutamente necessaria, nonostante le sue difficoltà. I contributi degli esperti sono brevi; non sono in alcun modo vere trattazioni delle questioni affrontate, ma piuttosto stimoli per comprenderne la rilevanza e avviare il successivo scambio e approfondimento nel laboratorio dei gruppi.
L’Introduzione dell’autore, in continuità con il suo precedente volume Ricostruiamo la politica (cfr Civ. Catt. 2019 II 299-300), fornisce il quadro in cui si sviluppano gli incontri e, più in generale, il progetto complessivo di «Connessioni». Il titolo di questa Introduzione è significativo: «La rinascita del popolo». Nella sua Prefazione, il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, mostra di apprezzare e focalizzare bene «l’intuizione di questo libro», cioè «connettere le persone alle esperienze, condividere le competenze e sostenere i giovani ad assumersi responsabilità» (p. 10). Così si può rigenerare una passione politica democratica nel contesto della cultura odierna in mutamento.
Oltre alla ricchezza degli spunti di riflessione offerti dagli esperti, ciò che effettivamente colpisce positivamente in questo libro è la fiducia che ispira. Si ricava l’impressione che «Connessioni» abbia trovato davvero una buona strada per riprendere il cammino della formazione all’impegno politico. Non con una presentazione sistematico-cattedratica della dottrina sociale della Chiesa, proposta in modo «tradizionale» da istituzioni accademiche o ecclesiali, ma con una riflessione partecipata sull’esperienza, condotta con serietà sulla base di vere competenze.
In questo nuovo modello di itinerario formativo i giovani del tempo della rete, i giovani della «generazione europea Erasmus» si trovano a loro agio e sono incoraggiati a sviluppare senza timore propositività e creatività, senza sentirsi ingabbiati da schemi precostituiti o impediti nel dialogo da appartenenze ideologiche o partitiche. Non hanno la paura, ma il gusto delle nuove interrelazioni e complessità dei problemi e dell’allargamento delle loro dimensioni e dei loro intrecci nel mondo. Essi sono già abituati, ad esempio, a guardare ai problemi italiani in una prospettiva europea, e non viceversa, come facevamo in passato. Possono crescere in uno spirito genuinamente democratico ed essere vaccinati rispetto alle tendenze e alle tentazioni populistiche. Speriamo proprio che possano così ritrovare il gusto della politica nel suo senso più nobile. Per costruire la città e l’Europa di oggi e di domani.
FRANCESCO OCCHETTA
Le politiche del popolo. Volti, competenze e metodo
Cinisello Balsamo (Mi), San Paolo, 2020, 224, € 16,00.