fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Libri
  3. La psicologia della religione
Libri
La psicologia della religione di Massimo Gnezda

La psicologia della religione

Quaderno 4127 - pag. 514 - 516

5 Giugno 2022


In questo volume è possibile ritrovare tre saggi che Flournoy, uno dei padri della moderna psicologia, scrisse fra il 1902 e il 1904, in una traduzione italiana revisionata e più attenta ai testi originali. A chiarire le ragioni di questa nuova pubblicazione (la precedente risale al 1910) è il curatore del volume, Mario Aletti, già docente presso l’Università Cattolica e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano.

Nel Preambolo Aletti spiega che i tre saggi rappresentano «un nucleo fondamentale per delineare l’ambito epistemologico e metodologico della nuova disciplina psicologica che si stava affacciando, ma ancora oggi sostanzia ragioni, ispirazioni e orientamenti per studi e ricerche: la figura di Flournoy è imprescindibile nei manuali internazionali di introduzione della psicologia della religione» (p. 9).

Il Novecento si apre anche con la psicoanalisi di Sigmund Freud, di cui l’autore fu attento e critico lettore. Principale riferimento per Jung, l’allievo ribelle del padre della psicanalisi, Flournoy ebbe un ruolo non secondario nel delinearsi della scuola ginevrina protestante, alternativa a quella freudiana viennese, perché «liberata anzitutto dalla eziologia sessuale della nevrosi» (p. 40).

Fra i contributi fondativi della psicologia della religione emerge quello che delinea il ruolo di questa «scienza nuova e specifica» nel primo saggio, I principi della psicologia religiosa, del 1902. Si tratta dell’esclusione del trascendente, che postula che la psicologia religiosa «non rigetta, più di quanto non affermi, l’esistenza trascendente degli oggetti della religione: si limita ad ignorarla ed a scartare un problema che essa stima non essere di sua competenza» (p. 87).

Lo studio dei fenomeni religiosi individuali, anche di quelli medianici e dell’occultismo, necessita, da parte dello psicologo, di un’equidistanza dalle questioni più prettamente dottrinali o teologiche per dedicarsi all’interpretazione biologica, con lo scopo di meglio comprendere «i rapporti con le altre funzioni e il ruolo nella vita totale dell’individuo» (p. 104).

Questo argomento viene ampiamente sviluppato nel secondo saggio, con una serie di casi osservati dall’autore nel corso dei suoi studi. È un’indagine sulla religiosità «della gente normale e comune – precisa Aletti –, quella che crede, prega, partecipa alla religiosità in una dimensione quotidiana». Non una religiosità necessariamente patologica, ma «interiore, che si origina da mozioni e bisogni profondamente radicati» (p. 53).

Il terzo saggio, del 1904, è dedicato al genio religioso, «costituito di due elementi indissolubilmente uniti, egualmente indispensabili: l’elemento mistico e l’elemento morale» (p. 145). In questo modo l’autore non solo conferma il suo interesse per un’indagine positiva del fatto religioso, ma anche rivela la sua formazione cristiana e filosofica, riconducendo all’elemento mistico e a quello morale rispettivamente gli insegnamenti di Pascal e di Kant.

A partire da questa linea direttrice, conserva la sua originalità anche l’indagine che, «da un punto di vista puramente laico e profano» (p. 154), Flournoy offre di Gesù, modello per eccellenza del genio religioso, e di cui mette in evidenza l’eroismo, l’intelligenza e la generosità.

Per quanto questo libro possa essere indicato soprattutto per chi si dedica allo studio e alla ricerca della psicologia della religione, va rilevato che gli approfondimenti e i contenuti proposti mantengono una loro aderenza a questioni ancora attuali e risultano più che accessibili a chiunque voglia approfondire il ruolo della psicologia della religione nell’indagine razionale di una delle dimensioni più complesse dell’universo uomo.

THÉODORE FLOURNOY
La psicologia della religione. Principi, ricerche, prospettive
Milano, FrancoAngeli, 2021, 176, € 22,00.


Acquista il Quaderno
Autore

Théodore Flournoy

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Dallo stesso Quaderno

Sette “quadri” sull’invasione dell’Ucraina

Quando Francesco parlò per la prima volta della Chiesa come «ospedale da campo dopo una battaglia»[1], aveva già davanti agli...

2 Giugno 2022 Leggi
La bandiera francese e la Tour Eiffel.

Il presidente Macron, la Francia e l’Europa

Le elezioni in Francia si susseguono e, nonostante le apparenze, non si assomigliano. Certo, è stato eletto lo stesso presidente...

2 Giugno 2022 Leggi
Edward Hopper, “Gas”, 1940.

Dio, l’artista e lo spirito creativo

Chi apre la Bibbia si trova subito di fronte alla creazione primordiale: «In principio Dio creò il cielo e la...

2 Giugno 2022 Leggi
(iStock.com/MirAgareb)

Il cuore di Cristo nella liturgia

La nuova edizione del Messale Romano (MR), adottato da tutte le diocesi italiane, a esclusione di quella di Milano, che...

2 Giugno 2022 Leggi
(iStock.com/MirAgareb)

La seconda fase della guerra in Ucraina

La data fatidica era quella del 9 maggio, festa della celebrazione della vittoria russa contro la Germania nazista nella Seconda...

2 Giugno 2022 Leggi
Papa Francesco con un rifugiato accolto dal Centro Astalli (foto: centroastalli.it)

Con i rifugiati per costruire la pace

La 21a edizione del Rapporto annuale del Centro Astalli, il servizio dei gesuiti per i rifugiati in Italia, restituisce una...

2 Giugno 2022 Leggi
Cimabue, Crocifisso di San Domenico (Arezzo)

La bellezza della croce

La croce: simbolo archetipaleLa croce è una figura geometrica semplice, fatta di due linee perpendicolari ad angolo retto. Questa forma,...

2 Giugno 2022 Leggi

Abitare nella possibilità

CINEMA | Film Arrivarono di notte di Cristiano Laino S.I. Llegaron de noche è un film del regista ispano-salvadoregno Imanol...

2 Giugno 2022 Leggi

Rassegna bibliografica 4127

Nel quaderno 4127 de “La Civiltà Cattolica” abbiamo recensito: Juan María Laboa, “La storia dei Papi. Tra il regno di...

2 Giugno 2022 Leggi

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.