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Il libro di mons. Mario Toso, vescovo di Faenza-Modigliana, mostra come nella nostra società, caratterizzata da crescenti fenomeni di odio e di distruzione, sia sempre più urgente perseguire la via della nonviolenza. L’autore sottolinea che la violenza prende avvio ogniqualvolta si arrechi danno alla dignità dell’altro, considerato come «cosa», o persino come «scarto» o «essere inutile». E oggi si possono distinguere varie forme di violenza, come quelle che si annidano nelle strutture sociali, economiche, finanziarie, politiche e culturali del nostro mondo.
Nel suo Messaggio per la Giornata della Pace del 1° gennaio 2017, papa Francesco si sofferma sulla nonviolenza come nuovo stile per una nuova politica di pace e ci invita a rinunciare alla strategia della violenza per assumere quella dell’amore attivo e creativo. Solo una nuova relazionalità positiva, caratterizzata dal pro-essere, dalla cura dell’altro, può generare il bene della pace e umanizzare la politica. Il Pontefice ci propone come modello santa Teresa di Calcutta, la cui vera missione è stata quella di servire il bene comune, a partire dagli ultimi.
Nelle parole del Papa c’è un forte richiamo alla nostra vocazione alla pace, e quindi alla nonviolenza. L’immagine di Dio rivelata da Gesù fonda ed esige fra le persone nuovi rapporti, contrassegnati da fraternità, concordia, perdono e solidarietà.
Francesco confida nell’opera organizzativa, educativa e riformatrice dei movimenti popolari, nel loro apporto costruttivo: occorre lottare e lavorare per la giustizia sociale. In questo contesto, la Chiesa ha un ruolo importante, perché è posta al servizio del regno di Dio attraverso l’impegno dell’annuncio e della testimonianza del «Vangelo della pace».
Per mons. Toso, si può contribuire alla rinascita della politica con un amore generoso, come quello del Buon Samaritano: l’uomo politico, per poter prendere decisioni giuste nel rispetto del povero e dell’emarginato, deve avere occhi capaci di vedere le loro necessità e un «cuore» che sappia muoversi a compassione.
La nonviolenza – afferma l’autore – non è silenzio o fuga di fronte alle aggressioni, al male, all’ingiustizia. Richiede coraggio e determinazione nel contrastarle efficacemente. Costituisce un’energia morale e spirituale che riqualifica e rifonda la politica, la stessa democrazia a «bassa intensità».
MARIO TOSO
La nonviolenza stile di una nuova politica per la pace
Roma, Società Cooperativa Sociale Frate Jacopa, 2017, 112, € 12,00.