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Nel dibattito del 2004 tra Jürgen Habermas e Joseph Ratzinger, il futuro Benedetto XVI sosteneva che l’interculturalità è «una dimensione inevitabile della discussione sulle questioni fondamentali dell’essenza dell’essere umano che non può essere condotta né del tutto all’interno del cristianesimo né puramente all’interno della tradizione razionalistica occidentale». A sua volta, papa Bergoglio, nell’Evangelii gaudium, esorta a non cadere «nella vanitosa sacralizzazione della propria cultura».
I due Papi si fanno, dunque, portavoci della volontà del Vaticano II, che chiede ai cattolici la disponibilità al confronto tra le culture, senza quella supponenza esclusivista che ha a lungo caratterizzato la cultura eurocentrica. A tale fine, questo Lexikon apporta un contributo originale.
Adottando tre prospettive – occidentale (C. Caneva), africana (M. Sinsin) e indiana (S. Thuruthiyil) –, il volume non tocca direttamente i diversi sistemi culturali, ma presenta i significati e le differenze che contraddistinguono alcuni termini filosofici molto noti (amore, anima, bene, Dio, conoscenza, filosofia, male, tempo-spazio, persona, volontà ecc.) e altre voci comuni al patrimonio di ogni tradizione culturale.
Questo volume è opera di consultazione di grande interesse, che riuscirà utile specialmente a cultori, professori e studenti di filosofia e a quanti si occupano di storia delle religioni.
In verità, quell’«universale» nel sottotitolo è abbastanza enfatico.
CLAUDIA CANEVA – MAHOUGNON SINSIN – SCARIA THURUTHIYIL
Filosofie in dialogo. Lexikon universale: India, Africa, Europa
Sesto San Giovanni (Mi), Mimesis, 2017, 282, € 20,00