fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4068
  4. Uzbekistan
Attualità

Uzbekistan

Un Paese chiave dell’Asia centrale

Vladimir Pachkov

21 Dicembre 2019

Quaderno 4068

Uzbekistan (iStock/Rainer Lesniewski)

Il contesto dell’articolo. Nel cuore dell’Asia centrale ex sovietica si trova l’Uzbekistan, in cui si mescolano due culture: quella turca e quella iraniana. Oggi, dopo la morte del primo presidente Islam Karimov, si assiste a un cambiamento nella politica del Paese.

Perché l’articolo è importante?

Prima di tutto l’articolo ci presenta in breve la storia dell’Uzbekistan, passando ovviamente per l’importante «parentesi» sovietica. Sebbene il popolo chiamato «uzbeko» occupi il territorio del moderno Uzbekistan solo dal XVI secolo, il Paese può vantare mi­gliaia di anni di storia. Per l’Uzbekistan moderno il crollo dell’Unione Sovietica – l’indipendenza è stata proclamata nel settembre del 1991 – è stato l’evento più importante che ha segnato la Repubblica attuale. Islam Karimov, già primo se­gretario del Partito comunista dell’Uzbekistan, è diventato il primo presidente del Paese e lo è stato fino al 2016.

Poi l’articolo si sofferma sulla peculiare presenza dell’islam. A differenza dei kazaki, loro vicini settentrionali e parenti etni­ci, gli uzbeki sono stati molto più fortemente e profondamente isla­mizzati sin dal VII secolo: un’identità religiosa marcata ed eccezionalmente preservata anche durante il periodo so­vietico, ma sottoposta a un forte influsso liberale.

In questo contesto, l’articolo descrive anche la storia e la situazione della chiesa cattolica, nata originariamente dall’opera missionaria della Chiesa d’Oriente (Chiesa nestoriana).

Infine, l’articolo analizza l’attualità di un Paese chiave per l’intera regione dell’Asia centrale, economicamente ambizioso e socialmente pieno di tensioni. Dopo la morte del presidente Karimov, molto è cambiato nella politica uzbeka. Il tratto distintivo della politica estera ora è il ten­tativo di bilanciare gli interessi delle maggiori potenze attive nella regione (Cina, Stati Uniti e Russia).

Quali sono le domande che l’articolo affronta?

  • Quale è il peso e il ruolo politico dell’Uzbekistan nel delicato quadrante dell’Asia centrale?
  • Il Paese riuscirà ad affrontare le sfide dell’i­slamizzazione e della riforma delle strutture di potere che alimentano la corruzione?

***

UZBEKISTAN. A key Country in Central Asia

Uzbekistan is located in the heart of Central Asia, where the Turkish and Iranian cultures mix. Following the death of the Country’s first president, Islam Karimov, there is a change in Uzbekistani politics. However, the economic reforms undertaken have had little effect on the state and its social structures, which still seem medieval. The aspiration of a part of the population for greater freedom and respect from the State is accompanied by the vigilant role of Islam and the attempt of the State to preserve the secularist tradition, inherited from the Soviet era. Today, Uzbekistan is an economically ambitious and socially tense country, whose future is still open.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
Uzbekistan

Vladimir Pachkov

Corrispondente dalla Federazione russa per La Civiltà Cattolica. Insegna all’Istituto teologico «San Tommaso» di Mosca.


21 Dicembre 2019

Quaderno 4068

  • pag. 569 - 581
  • Anno 2019
  • Volume IV

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Mondo

Dallo stesso Quaderno

Le rivolte globali dell’«autunno caldo»

Il contesto dell’articolo. In varie parti del mondo molti giovani e meno giovani sono scesi in piazza in questi ultimi...

19 Dicembre 2019 Leggi

La fratellanza nell’Antico testamento

Il contesto dell’articolo. Il tema della fratellanza, in particolare nell’ambito del dialogo ecumenico e interreligioso, ricorre di frequente nel magistero...

19 Dicembre 2019 Leggi

A cento anni dalla «Maximum illud»

Il contesto dell’articolo. Per celebrare il centesimo anniversario della lettera apostolica Maximum illud di Benedetto XV, papa Francesco aveva indetto,...

19 Dicembre 2019 Leggi

Comunicazione non verbale

Il contesto dell’articolo. La comunicazione umana combina elementi verbali e non verbali. Un manuale recente dà questa definizione di comunicazione...

19 Dicembre 2019 Leggi

Fare l’esperienza di sapersi discepoli

Il contesto dell’articolo. Il 4 agosto scorso, memoria liturgica del santo Curato d’Ars, papa Francesco – che il 13 dicembre...

19 Dicembre 2019 Leggi

Václav Havel: «Il potere dei senza potere»

Il contesto dell’articolo. Il muro di Berlino è caduto anche grazie alla dissidenza non violenta di uomini come Václav Havel,...

19 Dicembre 2019 Leggi

L’anemia culturale

Il contesto dell’articolo. L’anemia è clinicamente una malattia prodotta da impoverimen­to del sangue. Trasportata sul piano culturale, è il concetto...

19 Dicembre 2019 Leggi

«Il cammino dell’anima», di Angelo Branduardi

Il contesto dell’articolo. Angelo Branduardi ha pubblicato un nuovo album intitolato Il cammino dell’anima, ispirato al pensiero e ai testi...

19 Dicembre 2019 Leggi

Rassegna bibliografica 4068

Nel quaderno 4068 de La Civiltà Cattolica abbiamo recensito: Giuseppe Pignatone – Michele Prestipino, “Modelli criminali. Mafie di ieri e...

19 Dicembre 2019 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.