SULL’UMANITÀ. UNO SGUARDO DAL LIBRO DI DANIELE
Il libro di Daniele è la storia di un popolo esiliato che cerca di riconquistare la sua patria. Ma alla fine scopre qualcosa di completamente diverso da ciò che stava cercando; scopre la propria identità autentica: essere umano ed essere destinato alla vita eterna. Il libro di Daniele nella Bibbia ebraica si divide esattamente in due parti: le narrazioni (Dn 1-6) e le visioni (Dn 7-12). Dopo aver fatto una distinzione tra ambientazione letteraria e contesto storico, l’Autore la illustra con alcuni episodi del libro. In particolare prende in considerazione il capitolo 7 sulla figura del «figlio dell’uomo», che si presenta al Vegliardo dopo che sono state condannate e annientate le quattro bestie, e riceve il potere sull’universo. L’Autore è professore di Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico di Roma.