|
Il contesto dell’articolo. Eugenio Bennato ha pubblicato l’album intitolato Qualcuno sulla terra, nel quale indaga, poeticamente e musicalmente, sull’esistenza del genere umano e dell’universo in cui abita.
Perché l’articolo è importante?
L’articolo esamina il nuovo lavoro di Bennato, eseguito in collaborazione con alcuni dei suoi musicisti storici – come il chitarrista Ezio Lambiase, la voce potente di Pietra Montecorvino – e accompagnato dal sestetto vocale «Le voci del sud».
Partendo da una rilettura dei racconti biblici contenuti nel libro della Genesi, quali la creazione, il diluvio universale, e passando per la dinamica tensione tra amore e ragione, giunge infine alla contemporaneità. Essa è il risultato, la sintesi, di una storia precedente, alla quale ogni uomo è chiamato a partecipare attivamente.
«L’amore muove la luna» è il brano introduttivo, che dà l’orizzonte di senso all’intero l’album. L’amore come causa di tutto. «Qualcuno sulla terra», la canzone che conferisce il titolo all’album, è la conclusione delle sette cantate, un appello alla responsabilità nei confronti dell’esistenza intera. Conclude il lavoro un’opera buffa in tre atti, «A Sud di Mozart», scritta insieme a Carlo D’Angiò: un invito a saper ascoltare la commistione di suoni, a sentire come le voci singole trovino armonia nell’insieme.
Attraverso un connubio di musica popolare, ritmi mediterranei ed echi settecenteschi, il cantautore continua una ricerca musicale che si interroga sulle questioni esistenziali e sulle scelte che l’uomo, ancor più in questi tempi, è chiamato a compiere con libertà e responsabilità.
Quali sono le domande che l’articolo affronta?
- / Sai chi è, il più feroce in tutta l’arca di Noè? /
***
«QUALCUNO SULLA TERRA», BY EUGENIO BENNATO
Eugenio Bennato has released his new album entitled Qualcuno sulla terra, in which he investigates, poetically and musically, the existence of mankind and the universe in which he lives. Starting from a rereading of the biblical stories contained in the book of Genesis, such as creation, the universal flood, and passing through the dynamic tension between love and reason, he finally arrives to the contemporary. It is the result and the synthesis, of a previous story, in which every man is called to participate actively. Through a combination of popular music, Mediterranean rhythms and eighteenth-century echoes, the singer-songwriter continues his musical research that questions the existential questions and the choices that man, even more in these times, is called to make freely and with responsibility.