fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4045
  4. L’uomo e le cose
Cultura e società

L’uomo e le cose

Saverio Corradino

5 Gennaio 2019

Quaderno 4045

(Unsplash/rawpixel)

ABSTRACT – La società tecnologica è produt­trice di oggetti: appunto in questo rapporto con gli oggetti si consu­ma il suo dramma, perché in essi l’uomo trova la propria liberazione e insieme, imprevedibilmente, l’e­marginazione più radicale. La produzione di oggetti mette in rilievo l’importanza che le cose hanno nella storia dell’uomo, sin dalla preistoria. La situazione odierna – di un mondo tutto artificializzato, dove è stata infranta la resistenza delle cose e il ritmo di crescita umana è prorompente – testimonia la ne­cessità intrinseca del legame tra uomini e cose non meno di ciò che accadeva nella preistoria.

Di fatto non ci è dato di svalutare l’importanza delle cose materiali – o, per dir così, di «snobbare» gli ogget­ti – a vantaggio della comunione con le persone. Questo, per l’insostituibile ragione che non si dà rapporto tra per­sone se non mediato attraverso le cose. Le quali cose possono essere semplici e spontanei fenomeni fisici, come la fo­nazione o il linguaggio gestuale, ma, con l’evolversi della tecnica, si presen­tano sempre più come unità comples­se che esigono strumenti appropriati (telefoni cellulari, computer, tablet, radio, televisione, mezzi di trasporto) e che, soprattutto con l’automazione, acquistano figura autonoma, di mac­chine che vivono accanto all’uomo e in simbiosi con l’uomo.

I rapporti tra le persone ne ri­sultano radicalmente facilitati, ma al tempo stesso si fanno più astratti e schematici, meno umani, quasi che l’ingombro di cose intorno a noi venga a togliere spazio alle per­sone. Il fatto è che la mediazione tra gli uomini diviene di giorno in giorno più laboriosa, più efficace e, al tempo stesso, più fragile, appun­to per via della perfezione tecnica, e da qui la delicatezza, l’insostituibilità dei mezzi di comunicazione. Questi risultano sempre più irri­nunciabili e noi diventiamo sempre più dipendenti e condizionati.

Gli oggetti che vengono con­tinuamente forniti dal progres­so tecnologico risultano il modello che noi siamo chiamati a imitare. L’uomo a imitazione del­le cose. La persona modellata sui suoi prodotti. Ancora una volta siamo di fronte al rapporto, sia pure radicalmente sconvolto, tra l’uomo e gli oggetti.

***

MAN AND THINGS

Technological society is the producer of objects which are of great importance in the history and life of man, today even more so than in the past. Its meaning cannot be devalued in relations with people, since a relationship is not given except through things. However, things can create – and often do create – dependence, conditioning, even slavery. Thus relationships between people end up being facilitated on the one hand, but abstract, fragile and less human on the other. Things and technological tools reveal a drama: while man discovers his own liberation, he is also found to be unpredictably marginalized.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
L’uomo e le cose

Saverio Corradino


5 Gennaio 2019

Quaderno 4045

  • pag. 84 - 90
  • Anno 2019
  • Volume I

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Antropologia

Dallo stesso Quaderno

La buona politica è al servizio della pace

Come nostra consuetudine nel primo quaderno dell’anno, pubblichiamo il Messaggio del Papa per la 52a Giornata Mondiale della Pace. In...

3 Gennaio 2019 Leggi
Decorated elephant (iStock/davidevison)

Dialogo interreligioso in Asia

ABSTRACT – Negli ultimi decenni in Asia – sebbene molti leader religiosi, organizzazioni e pensatori si siano impegnati in modo...

3 Gennaio 2019 Leggi
At the Pantheon fountain, in Rome (iStock/CentralITAlliance)

Soldi e felicità

ABSTRACT – Uno dei simboli più radicati nell’immaginario dell’uomo mo­derno è l’associazione tra felicità e ricchezza, con i suoi molteplici...

3 Gennaio 2019 Leggi
Byung-Chul Han

Ritrovare il senso del tempo

ABSTRACT – Originario della Corea, ma residente in Germania e professore a Berlino, saggista di indole modesta, coltis­simo, sempre rispettoso,...

3 Gennaio 2019 Leggi
iStock/danielvfung

Tornare a essere popolari

In questo tempo di cambiamenti e conflitti che ci sfidano, non possiamo correre il rischio di seguire ciò che leggiamo...

3 Gennaio 2019 Leggi
Native Brazilian women (iStock/filipefrazao)

Amazzonia e diritti umani

ABSTRACT – Papa Francesco ha convocato per l’ottobre del 2019 un Sinodo sul tema «Amazzonia, nuovi cammini per la Chiesa...

3 Gennaio 2019 Leggi
Syrian people in refugee camp in Suruc (iStock/RadekProcyk)

La Santa Sede e il «Global compact» sui rifugiati

ABSTRACT – Il 2 settembre 2015 la fotografia del corpo esanime di Alan Kurdi, un bambino di tre anni, su...

3 Gennaio 2019 Leggi

La via di Ignazio di Loyola

Ignazio nasce nel 1491: la Spagna, con una mentalità ancora cavalleresca, sta completando la «riconquista» dei suoi territori e assicurando...

3 Gennaio 2019 Leggi
Fahmi Alqhai e Rocio Marquez

«Diálogos de viejos y nuevos sones»

ABSTRACT – Fahmi Alqhai, uno tra i migliori interpreti della musica barocca, e Rocío Márquez, una delle voci più promettenti...

3 Gennaio 2019 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.