
Lo scorso 20 giugno, presso la Sala Stampa della Santa Sede[1], è stato presentato l’Instrumentum laboris[2] (IL) per la prima sessione della XVI Assemblea generale del Sinodo dei vescovi, che avrà luogo in Vaticano dal 30 settembre al 29 ottobre 2023, all’interno del processo del Sinodo 2021-24, intitolato «Per una Chiesa sinodale. Comunione, partecipazione, missione».
L’IL è un testo tutto sommato breve: una sessantina di paragrafi per una ventina di pagine, composte da una Premessa (nn. 1-16), che presenta il testo, la sua genesi e la sua struttura, e due Sezioni. La prima offre una rilettura del cammino compiuto nella prima fase del Sinodo 2021-24, dando voce alle principali consapevolezze raggiunte. Le due Sezioni formulano alcune questioni prioritarie che sono emerse nel dialogo all’interno delle Chiese locali e tra di loro, nelle diverse tappe della prima fase, sottoponendole al discernimento dell’Assemblea sinodale.
La logica lineare del testo non deve nascondere il dinamismo che lega le due Sezioni: l’esperienza vissuta del popolo di Dio, riletta con lo sguardo integrale della prima Sezione, rappresenta l’orizzonte al cui interno si collocano le questioni poste nella seconda, che in quella stessa esperienza sono radicate. Lo sforzo richiesto all’Assemblea sinodale del prossimo ottobre,
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