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«Fino alla fine del tempo», di Brian R. Greene
Un ampio studio di alta divulgazione, apparso anche in italiano, scritto in un linguaggio che può risultare facilmente comprensibile a lettori di cultura media, schiude porte sulle frontiere del sapere.
Il corposo e gradevole saggio dello scienziato Brian R. Greene può costituire uno strumento intellettuale utile per aprire le menti alle frontiere interdisciplinari delle scienze del XXI secolo e alla ricomprensione delle nuove conoscenze all’interno di una visione religiosa cristiana del mondo.
Fino alla fine del tempo è la nuova e impressionante esplorazione che Greene compie nel cosmo e nella nostra indagine volta a comprenderne i misteri. Non è facile portare al grande pubblico una descrizione interdisciplinare dell’origine, dell’evoluzione e del tramonto del nostro universo.
Partendo dal dato che gli esseri umani sono le sole creature che hanno coscienza della propria finitezza, e che anche l’universo un giorno morirà, l’autore delinea un viaggio che ci porta dalle nostre più precise conoscenze sulle modalità di inizio dell’universo fino a quella che crediamo sarà la sua fine, esplorando come si sono formate le strutture durature, come dal caos iniziale è sorta la vita e come le nostre menti, nel giungere a comprendere la propria temporalità, hanno cercato vari modi di dare senso all’esperienza attraverso la storia, il mito, la religione, l’espressione creativa o la scienza.
Greene, avvalendosi del reticolo di storie che spiegano diversi strati di realtà, ci propone un’idea più chiara di come siamo arrivati a essere ciò che siamo, un’immagine più precisa di dove ci troviamo a essere e una comprensione più solida della direzione verso cui ci muoviamo.
Dalle particelle ai pianeti, dalla coscienza alla creatività, dalla materia al significato, l’autore ci permette di comprendere e di apprezzare il nostro fugace, sì, ma assolutamente straordinario momento nel cosmo…
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THE SIX DOORS OPEN ON THE FRONTIER BETWEEN SCIENCE, TECHNOLOGY AND RELIGION
From a pluralistic perspective, this article aims to open six doors onto the frontier between science, technology and religion. The authors, from very different disciplines, here offer interdisciplinary explanations of the origin of the universe, life, human beings, consciousness, culture and technology. A recent study by Brian Greene uses information processing theory within the framework of a Darwinist paradigm to explain global evolution. In dialogue with Greene’s proposals, we seek here to open a debate with those philosophers and scientists who criticize some of our beliefs.