L’incontro di papa Francesco con i mille giovani radunati ad Assisi, dal 22 al 24 settembre 2022, è iniziato con queste parole del profeta Isaia. Sono arrivati da ogni angolo del Pianeta: dalla Nuova Zelanda alla Patagonia, dalla Thailandia al Mozambico e al Messico.
Grazie al coordinamento del Movimento dei Focolari, questi giovani – studenti, imprenditori, attivisti, game-changers ecc. – sono stati ripartiti in 12 villaggi, allestiti tra il centro storico di Assisi e la basilica di Santa Maria degli Angeli.
L’incontro di Assisi è stato la risposta all’appello lanciato il 1° maggio 2019 nella Lettera del Santo Padre Francesco per l’evento «Economy of Francesco», indirizzata «ai giovani economisti, imprenditori e imprenditrici di tutto il mondo».
Era stato rinviato a causa della pandemia, e c’era, in questa riunione nella «terra» di san Francesco, una gioia che suonava come una sfida alla depressione collettiva indotta dai confinamenti e dalla gestione catastrofica del Covid-19, dalla guerra in Ucraina o dai disastri naturali causati dovunque sulla Terra dalla policrisi ecologica.
Giovani in un’epoca non facile
Francesco ha riconosciuto fin dall’inizio questa situazione, dicendo ai giovani: «State vivendo la vostra giovinezza in un’epoca non facile». Certo, ogni epoca è singolare e ha la sua parte di luci e di ombre. Ma i giovani di oggi stanno vivendo una svolta unica nella Storia. Un numero crescente di climatologi non esita più a riconoscere che la posta in gioco ormai è in definitiva la sopravvivenza dell’umanità.
Francesco ha fatto eco all’angoscia che attanaglia la comunità scientifica e i giovani di oggi: «Ieri – gli ha detto un amico scienziato – mi è nata una nipotina. Se continuiamo così, poveretta, entro trent’anni dovrà vivere in un mondo inabitabile».
È vero che l’impatto del riscaldamento globale si è accelerato negli ultimi anni, che la sua gravità conferma le previsioni più pessimistiche fatte fino ad ora, e che un certo numero di punti di non ritorno (tipping points) sono già stati superati…
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THE NIGHT OF CONTEMPORARY YOUTH. A reflection after the “Economy of Francis”
Pope Francis’ meeting in Assisi with thousands of young people last September to discuss the Economy of Francis gives us an opportunity to reflect on the tough times young people are going through. These difficult times are linked to several factors. First and foremost there is the ecological polycrisis and the eco-anxiety that it generates. Beyond the environmental issue, the participation of young people who want to take action in today’s world, and not only on tomorrow’s, when it will be too late, is also at stake. Moreover, they have to deal with very difficult social and economic situations in many countries. Another destabilizing aspect is the impact of social media and the internet. We hope, however, that young people can find spiritual help in the Economy of Francis and the Pope’s reforms.