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«Il mondo digitale va abitato da cristiani», ha scritto papa Francesco nella prefazione a un libro sulla Chiesa nel mondo digitale, pubblicato di recente. Abbiamo assistito, soprattutto negli ultimi due decenni, a un vero e proprio cambio di paradigma che ha trasformato la vita sociale di tutti i giorni.
Dalla cultura digitale sono giunte molte sorprese, e l’importanza che ha assunto nella vita quotidiana è indiscutibile. Non sembra trattarsi di una moda passeggera, anzi il suo influsso appare irreversibile. In particolare, essa ha avuto un grande impatto sui rapporti umani, al punto da modificare anche le modalità con cui ci si incontra.
L’utilizzo di Internet, inizialmente riservato a pochi privilegiati, è diventato man mano accessibile a una parte considerevole del globo. I servizi di connessione, e in particolare di geolocalizzazione, sfidano di continuo la vecchia concezione del tempo e dello spazio.
Inoltre, l’intromissione costante delle reti nelle nostre vite ci invita a una maggiore comprensione del fenomeno digitale e ad accrescere la consapevolezza che la dicotomia tra reale e virtuale è stata superata. Il «mondo», oggi, è nelle mani di tutti coloro che portano con sé un dispositivo chiamato smartphone, connesso a un servizio Internet.
L’esplorazione dell’ambiente digitale è stata avviata in vari ambiti del sapere: scienze sociali e della comunicazione, ma anche psicologia, filosofia, economia, marketing, antropologia, e persino teologia. Con il moltiplicarsi degli studi sono state affrontate le più diverse prospettive nel campo digitale, che non è un mero spazio alternativo in cui reperire strumenti che forniscono opportunità, ma una cultura che s’impone sempre di più e che ha cambiato il modo di essere e di agire umano e sociale.
Tra gli strumenti del mondo digitale che hanno mutato i rapporti umani, ci proponiamo di indagare i siti per incontri: le cosiddette dating app.
La nascita delle «dating app»
«L’essere umano è un vivente di questa terra e tutto quello che fa e cerca è carico di passioni», dice papa Francesco. Intendiamo l’uomo come un essere «pieno di passioni», che cerca i modi più diversi per incontrare gli altri…