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Il contesto dell’articolo. Sappiamo già che, per la sua nuova enciclica sulla fraternità e l’amicizia sociale, papa Francesco si è ispirato di nuovo a san Francesco d’Assisi. Meno evidente, ma non meno importante, è un altro «ispiratore» profondo dell’Enciclica.
Perché l’articolo è importante?
L’articolo mostra come la figura di Charles de Foucauld ha in Fratelli tutti una grande forza testimoniale: raccoglie e attualizza l’eredità e il sogno di Francesco d’Assisi, sintetizza e incarna il contenuto evangelico che il Papa espone, e ci interpella in modo concreto là dove è in atto la più grande sfida del nostro tempo. Madeleine Delbrêl diceva del beato Charles, prossimo santo: «è, da solo, la coincidenza di molti opposti […] e ci appare radicato nel crocicchio della carità. […] Egli fa coincidere i due estremi dell’amore: il prossimo immediato e il mondo intero».
Ci sono due aspetti della spiritualità di de Foucald che attraversano tutto il testo, che sono inscindibilmente etici e teologici insieme: il desiderio di abbandonarsi nelle mani di Dio e, quindi, la predilezione per i più abbandonati; la preghiera e la conversazione con Dio e, dunque, il dialogo con le persone, perché senza una conversazione priva di altri fini, non ci può essere quell’amicizia che genera e rigenera la fraternità.
Un altro elemento di Fratelli tutti che l’articolo permette di cogliere attraverso la figura di de Foucald si può formulare così: soltanto ciò che è più intimo può trasformarsi in qualcosa di veramente universale; e soltanto ciò che è più universale può essere interiorizzato radicalmente. Questa tensione tra interiorità e universalità è anche quella che costruisce la migliore politica e permette anche il dialogo tra gli aspetti migliori di ogni religione.
Quali sono le domande che l’articolo affronta?
- Quali sono i tratti della spiritualità del beato Charles de Foucald che attraversano l’enciclica Fratelli tutti?
- In che modo il Papa invita a reagire alla crisi mondiale, ispirandosi ai «piccoli gesti» di Francesco d’Assisi e Charles de Foucauld?
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THE FIGURE OF CHARLES DE FOUCAULD IN «Fratelli tutti». Responding with hope
In Francis’ encyclical Fratelli tutti, Charles de Foucauld is represented as a tremendous testimonial force. He collects and actualizes the legacy of Francis of Assisi, synthesizes and embodies the Gospel content that the Pope exposes in the encyclical, and challenges us in a concrete way where the greatest challenge of our time is taking place. As Madeleine Delbrêl states, Blessed Charles «is, alone, the coincidence of many opposites […] and appears to us rooted in the crossroads of charity. […] He makes the two extremes of love coincide: the immediate neighbor and the whole world”. De Foucauld is presented by Francis as the one who has incarnated in our time the evangelical truth of the yeast that makes the dough ferment.