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La letteratura su don Giuseppe Dossetti (1913-96) – quella prodotta da storici e studiosi e quella di rilievo divulgativo – è ampia e di gran pregio, e uno sguardo alla «Bibliografia essenziale» lo conferma. Fabrizio Mandreoli, presbitero, docente di Teologia fondamentale alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna, traccia un profilo limpido dell’uomo e del cristiano, una sintesi ragionata del suo pensiero e della sua opera.
Il giurista (professore e cultore appassionato di diritto canonico), il politico (costituente, deputato, vicesegretario della Dc, ispiratore di un gruppo di cattolici democratici, ricchi di entusiasmo: si pensi ai «professorini», alla «comunità del porcellino» di via della Chiesa Nuova in Roma, a La Pira, Fanfani, Lazzati ecc.), l’antifascista (impegnato nella Resistenza), l’intellettuale e il promotore di straordinarie iniziative culturali, il sacerdote, il religioso (fondatore della Piccola Famiglia dell’Annunziata), tutti questi sono aspetti di una vita che si intrecciano in una tensione incessante alla trascendenza e alla giustizia.
Dossetti lascia la politica e vi ritorna quando il card. Lercaro lo invita a candidarsi come capolista della Dc nelle elezioni comunali del 1956. Vive a lungo in Terra Santa, assorto nella preghiera e negli studi (sul dialogo tra le religioni, sull’ecumenismo, su pace e guerra, sulla povertà, sui segni dei tempi). È di nuovo presente sulla scena pubblica italiana quando, in seguito alle elezioni politiche del marzo 1994, si accorge che la Costituzione potrebbe correre qualche pericolo. Avverte altresì con intima sofferenza l’attacco alla stessa unità dello Stato insito in ambigue proposte della Lega Nord.
Nelle pagine di questo libro si coglie il respiro ampio di una storia fatta di molteplici eventi e aneliti, soprattutto di vita interiore, di aspirazione alla coerenza e alla solidarietà, di dialogo (nella società, nella lotta politica, nella Chiesa). Lo stesso difficile rapporto con De Gasperi nasce e si sviluppa sul piano di un cattolicesimo non clericale, che precorre il Concilio e lo spirito delle sue conquiste: è il suo cattolicesimo, ma anche quello di politici, pensatori e militanti che, in piena consonanza con l’insegnamento biblico, mettono al centro della propria azione la persona, immagine di Dio.
FABRIZIO MANDREOLI
Giuseppe Dossetti
Bologna, EDB, 2020, 152, € 13,50.