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Il romanzo Due Vite, di Emanuele Trevi, si è aggiudicato il prestigioso Premio Strega per il 2021. Attraverso una scrittura raffinata, ricercata e profonda, l’Autore ripercorre la storia di un’amicizia di lunga data che lo ha legato a due scrittori. Il primo è Rocco Carbone, critico, narratore, ma anche insegnante nelle carceri, che viene introdotto così all’inizio del romanzo: «Era una di quelle persone destinate ad assomigliare, sempre di più con l’andare del tempo, al proprio nome […]. E molti lati del suo carattere per niente facile suggerivano un’ostinazione, una rigidità del regno minerale» (9). La seconda amicizia raccontata è quella con Pia Pera, traduttrice, studiosa di letteratura russa, scrittrice e appassionata di natura e giardinaggio. Ella appare nel romanzo accompagnata da una fotografia in bianco e nero, scattata da Rocco, che ritrae Emanuele Trevi insieme alla sua amica, sorridente, mentre allunga una mano sulla sua spalla, quasi a trattenerlo da un movimento incauto. La foto immortala il sorriso, la spensieratezza, l’ebbrezza della vita e, allo stesso tempo, svela «un’essenza, un aspetto permanente del carattere. Nel fondo dell’anima di Pia, anche nei momenti più difficili e disperati, resisteva sempre una vocazione inestirpabile ad accudire, proteggere – esseri umani, animali e vegetali» (23).
Come spesso accade agli artisti, il procedere non è mai lineare, e Trevi racconta queste due relazioni di amicizia in maniera alternata, facendo passare la memoria dall’una all’altra, con salti di tempo e di spazio che creano un mosaico di eventi. Il ricordo diviene luogo esistenziale dove presenza e assenza si combattono fino all’ultimo respiro, mentre la parola scritta e vissuta suggella sulla carta indelebilmente ciò che è stato vissuto.
L’Autore descrive una quotidianità che nel passare degli anni è stata capace di momenti di dolcezza estrema, di attimi che appaiono come pietre che lacerano la pelle, colti nella loro gravitas attraverso uno stile letterario preciso, immediato, ma che…
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DUE VITE, BY EMANUELE TREVI. Premio Strega 2021 [Italian National Literature Prize]
Emanuele Trevi’s novel Due Vite has won the prestigious Strega 2021 Prize. In his book, the author shows how words transform personal memories into resistance to life’s dramas, to the emptiness and silence caused by the pain of losing dear friends. Trevi’s words do not make their memory eternal, as sepulchral epigraphs can do, but his narrative procedure fills the void created by the death of two friends with life, which makes human absence dense with meaning.