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Il Servizio dei gesuiti per i rifugiati (JRS) è l’organizzazione internazionale della Compagnia di Gesù che ha la missione di accompagnare, servire e difendere i rifugiati e gli altri sfollati in tutto il mondo. Nel corso del 2021, grazie ai suoi donatori, il JRS ha portato aiuto a 999.518 persone in 57 Paesi, con 80 milioni spesi in programmi e servizi su 83,3 milioni raccolti.
Abbiamo intervistato padre Thomas H. Smolich, che guida il JRS dall’ottobre 2015 e che in estate passerà il testimone a fratel Michael Schöpf, il quale ha ricoperto il ruolo di vicedirettore negli ultimi due anni.
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P. Smolich, quali sono i principali settori di intervento del JRS? C’è già qualche stima di massima sui risultati del 2022?
Il JRS ha la missione di accompagnare le nostre sorelle e i nostri fratelli rifugiati o sfollati con la forza nella dimensione umana, pedagogica e spirituale, secondo la visione originale del nostro fondatore, il Servo di Dio Pedro Arrupe.
Le priorità del nostro programma, in tutto il mondo, sono la riconciliazione, la salute mentale e il supporto psicosociale, l’istruzione e la fornitura dei mezzi di sussistenza e, infine, il servizio di advocacy.
Per quanto riguarda istruzione e fornitura dei mezzi di sussistenza, si tratta di oltre il 40% di coloro che abbiamo servito, mentre abbiamo potuto offrire a oltre 100.000 persone i servizi di salute mentale. Il lavoro di riconciliazione ha riguardato più di 40.000 persone, e il lavoro di protezione e advocacy altre 120.000. Più di 200.000 persone hanno ricevuto dal JRS assistenza in condizioni di emergenza, per lo più in situazioni di violenza come in Myanmar.
Non abbiamo ancora i dati definitivi per il 2022, ma credo che il numero di persone aiutate e i tipi di servizi offerti saranno sostanzialmente gli stessi… con l’eccezione dell’Ucraina.
Ecco, il conflitto in Ucraina rappresenta la più grande crisi umanitaria in Europa dai tempi della Seconda guerra mondiale. Il JRS si è attivato da subito per farsi vicino alle persone coinvolte. Ci può descrivere la vostra attività sul campo in questi 12 mesi e i vostri obiettivi?…