Il film Qualcuno da amare, girato a Tokyo dal regista iraniano Abbas Kiarostami, si presenta come un enigma di non facile soluzione. Akiko, ragazza dall’aria innocente, lavora per un’agenzia che procura compagnia a pagamento a cuori solitari. Studia sociologia ed è fidanzata con Noriaki, un giovane geloso e possessivo, che ignora il modo in cui lei si guadagna da vivere. Takashi, anziano professore cliente dell’agenzia, potrebbe essere scambiato per il nonno della ragazza, così come lei potrebbe essere scambiata per sua nipote. Nasce il gioco della doppia verità. Una realtà delle apparenze si sovrappone alla realtà dei fatti. L’inganno delle apparenze manifesta talvolta la verità di un sogno. Ma anche i desideri non realizzati fanno parte della vita. Alla fine, vince ciò in cui si è disposti a credere con maggiore tenacia.