Il Rapporto si apre con una constatazione: il «non saremo mai come prima» che un anno fa dominava la psicologia collettiva sembra essere diventato «siamo sempre gli stessi», ma bisogna prendere atto che il «futuro non è mai un eterno ritorno all’eguale». La cronaca poi esamina l’evoluzione del settore della sicurezza, la situazione degli immigrati regolari e quella dell’informazione. La stampa, ad esempio, fa sempre meno informazione e sempre più opinione, talvolta trasformandosi in bollettino politico. In sintesi, è necessario uscire da quella che il Censis chiama «apnea» per poter «respirare» a sufficienza.
Shop
Search
LA SOCIETÀ ITALIANA RESISTE ALLA CRISI? Il 43° Rapporto Censis
ABBONATI
Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.
Scopri di più