
Come vanno risolti i problemi secondo Francesco, e in particolare quelli posti dall’Amazzonia? La risposta si trova in una parola spagnola che ricorre cinque volte nell’Esortazione apostolica Querida Amazonia e che è il motore o, meglio, il cuore pulsante del testo. Ma in realtà, in generale, lo è del modo di vedere stesso di papa Francesco. Il termine è desborde o, nella forma verbale, desbordar. Difficile tradurlo in altre lingue sempre con la stessa parola. Potremmo dire debordare, sovrabbondare, oltrepassare, traboccare…
Nei grandi problemi, come quello che l’umanità si trova ad affrontare in Amazzonia, «la via d’uscita si trova per “traboccamento” (la salida se encuentra por “desborde”)»[1], afferma papa Francesco. E aggiunge che, per poter riconoscere il «dono più grande che Dio sta offrendo», bisogna «ampliare orizzonti al di là dei conflitti» e trascendere le dialettiche che limitano la visione. Non basta disciplinare la vita, la si deve aprire a Dio, la cui presenza è sempre maggiore, «traboccante».
Già nel 1989, l’arcivescovo Bergoglio spiegava che la crisi della politica attuale consiste nell’incapacità di governare il potere della tecnologia con quell’unità interiore che scaturisce dai fini reali e dai mezzi usati su scala umana. Ciò rende «gnostica» la politica, nel senso che, pur possedendo un sapere, manca di unità. Egli affermava: «Questa crisi [...] si può superare attraverso lo straripamento interno, ovvero [entrando] nel nucleo stesso della crisi, assumendola nella sua totalità, senza rimanervi intrappolati, ma trascendendola verso l’interiorità»[2].
Desborde, che in italiano si può rendere con «straripamento» o «traboccamento», è una parola cara a Francesco, che la mette in evidenza anche quando a usarla è qualcun altro. Nel Sinodo, mentre parlava del traboccamento della misericordia di Dio, egli ha detto: «È un traboccamento che suor Miranda ha espresso con una parola che mi ha colpito molto: il traboccamento dell’itineranza[3]. Soltanto chi è in cammino è capace di traboccarsi»[4]. E nell’Esortazione ha dato voce alle poetesse e ai poeti amazzonici che parlano del fiume che straripa: «Nasce ad ogni istante. Discende lenta, sinuosa luce, per crescere nella terra. Scacciando il verde, inventa il suo corso e cresce»[5] (QA 45).
Che cosa significa questo termine nel pensiero di Francesco? È necessario considerare il traboccare da diverse prospettive.
Il traboccamento dell’agire di Dio
Riteniamo anzitutto che il desborde, il «traboccamento», non vada considerato come un «termine tecnico», sebbene abbia un solido fondamento filosofico e si possa trovare l’origine
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