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ABSTRACT – L’opera I Presidenti della Repubblica. Il Capo dello Stato e il Quirinale nella storia della democrazia italiana – composta da 30 autorevoli autori e curata da Sabino Cassese, Alberto Melloni e Giuseppe Galasso, che si è spento poco prima della pubblicazione – permette di rileggere i 70 anni di vita della democrazia repubblicana dall’ottica della presidenza della Repubblica. Essa consegna alla riflessione della storiografia le biografie e le funzioni, i poteri e le prerogative del Presidente.
Molte autorevoli voci in dottrina ribadiscono che «sono i presidenti a fare la presidenza» nella cornice dei paletti costituzionali imposti dagli articoli 83-91 della Costituzione. Tuttavia, tra il detto e il non detto sulle funzioni del presidente rimangono interpretazioni tecniche e politiche ancora molto divergenti.
Dal volume emergono dunque almeno tre filoni di lettura sui compiti del Presidente: quello di ponte e di mediatore; il ruolo di fermento e di porta sull’Europa; la voce della coscienza sociale.
Alla cultura italiana viene consegnata una domanda, una sorta di nodo culturale da sciogliere: come considerare la figura straordinariamente ibrida del presidente della Repubblica, che è garante e governante, àncora di salvataggio nelle crisi istituzionali e rappresentante dell’unità nazionale, la cui identità è sempre in divenire, plasmata dalla storia politica e modellata dagli eventi sociali?
E inoltre, può essere ancora taciuta la riforma sul presidente della Repubblica?
Se si lasciano i poteri «non scritti» del presidente alle consuetudini, si rischia di far perdere all’istituto quello che nel tempo ha conquistato. Così si creerebbe una schizofrenia tra la realtà giuridica e la percezione del ruolo del presidente, il quale, mentre esercita i suoi poteri previsti dalla Costituzione, potrebbe essere additato come di parte, esponendosi all’impeachment ogniqualvolta una parte politica non gradisca le sue scelte.
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THE PRESIDENTS OF THE ITALIAN REPUBLIC
The work I Presidenti della Repubblica. Il Capo dello Stato e il Quirinale nella storia della democrazia italiana is a rereading of the 70 years of republican democratic life from the perspective of the Republic’s presidency, and delivers the biographies and functions, powers and prerogatives of the President to historiographic reflection. At least three reading guidelines emerge: the role of bridge and mediator; the role of fermenter, and doorway to Europe; the voice of social conscience. Italian culture is asked to respond to a question: what reforms does the hybrid figure of the President, who is guarantor and ruler, a rescue anchor in institutional crises and a representative of national unity, need?