EMIL M. CIORAN, NAUFRAGO NEL MARE DEL NULLA
Nel centenario della nascita (1911) Emil M. Cioran, rumeno emigrato in Francia, è stato commemorato in vari convegni e pubblicazioni. Personalità complessa e convulsa, filosofo e scrittore, autore di volumi che sono un torrente di pensieri che ti getta in faccia, spesso in maniera brutale e ossessiva. L’articolo coglie le sue idee di fondo: veniamo dal Nulla e ci perdiamo nel Nulla; la vita è una disgrazia e una condanna; viviamo di illusioni e di maschere; la nostra felicità consiste nell’annientarci. In questa fiera nichilista non manca qualche spiraglio di speranza. «Per quanto disincantati siamo — afferma Cioran — ci è impossibile vivere senza alcuna speranza. Ne serbiamo sempre una, a nostra insaputa».