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Lo scorso 5 ottobre 2021 è stato pubblicato e presentato alla stampa francese l’atteso «Rapporto», risultato del lavoro di una «Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa» (Ciase), presieduta da Jean-Marc Sauvé, autorevole ex presidente del Consiglio di Stato. Il Rapporto era stato commissionato due anni prima dalla Conferenza episcopale francese e dalla Conferenza delle religiose e dei religiosi per studiare più a fondo la storia degli abusi sessuali su minori e su persone vulnerabili dal 1950 a oggi.
L’eco è stata molto forte nei media francesi, ma anche in quelli internazionali; il pubblico e i cattolici in particolare ne sono rimasti scossi, e non sono mancati apprezzamenti, ma pure critiche al Rapporto e a chi lo aveva commissionato. La Conferenza episcopale e quella dei religiosi/e hanno tenuto, nel mese di novembre, le loro Assemblee, esprimendo le proprie reazioni e disponendo tempestivamente iniziative in risposta a molte delle raccomandazioni della Commissione.
I rapporti di Commissioni «indipendenti»
La Commissione Sauvé non è stata la prima Commissione «indipendente» a studiare la questione degli abusi sessuali nella Chiesa cattolica, e la Conferenza episcopale francese non è stata la prima ad affidare uno studio in questo campo a una tale Commissione. Si possono ricordare gli studi compiuti su base nazionale per conto delle Conferenze episcopali negli Stati Uniti, in Olanda e in Germania, oltre a quello compiuto in Australia – non solo sulla Chiesa cattolica, ma anche su altre istituzioni – dalla Royal Commission.
Diversi altri Rapporti sono stati realizzati su singole diocesi o regioni o ambiti più specifici in Irlanda, Regno Unito, Germania, Belgio ecc. Ognuno di questi studi ha avuto sue finalità e metodologie specifiche; essi non sono quindi facilmente comparabili fra loro, ma hanno contribuito molto ad approfondire la comprensione dei problemi e delle misure con cui affrontarli.
Il lavoro della Commissione francese si segnala per diversi aspetti…
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CONTINUING THE FIGHT AGAINST ABUSE. The “Sauvé Report” and the French bishops
Last October, an extensive report on the sexual abuse of minors and vulnerable persons from 1950 to the present day was published. The report was drawn up by an “independent” Commission, and commissioned by the French Episcopal Conference together with the Conferences of religious women and men in France. As expected, the Report has had tremendous reverberations, both in France and abroad. French bishops have promptly examined it and commenced a series of initiatives, some of which were already operational, while others require further study, following the recommendations made therein. This article examines the Report with an overall positive outlook, but also with a critical eye on certain aspects, including the delicate issue of the secrecy of what is manifested in sacramental confession.