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Nell’imminenza della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che quest’anno in molti Paesi si celebra il 21 maggio, solennità dell’Ascensione, nella sede de La Civiltà Cattolica verrà presentato ufficialmente – dai suoi promotori e autori, e nella sua forma «definitiva» – il nuovo sito web «Chiesa e Comunicazione» (www.chiesaecomunicazione.com), frutto di oltre un decennio di studio e di lavoro. Di che cosa si tratta?
Il sito può essere definito una «biblioteca digitale online» dedicata ai documenti sulla comunicazione proposti dal magistero pontificio. Lo scopo principale è di offrire un servizio di qualità ai singoli studiosi e ai centri di studio che non posseggono biblioteche specializzate, utilizzando la risorsa ormai ampiamente accessibile del web.
L’argomento «comunicazione» ha assunto importanza sempre maggiore nel nostro tempo e comprende ambiti sempre più larghi, dalla parola e dal testo scritto al teatro, alle arti figurative, alla radio, al cinema, alla televisione, ai nuovi media, al gesto, al rituale, all’azione interpersonale e sociale…
La Chiesa cattolica, poi, fin dalle origini vive di comunicazione, poiché la sua missione di evangelizzazione e la sua natura comunitaria sono essenzialmente costituite o intessute di comunicazione – verso l’esterno, ma anche al suo interno –, ed è quindi ovvio che nel corso dei secoli il suo magistero abbia riguardato un’ampia gamma di questioni attinenti alla comunicazione e alle sue varie forme di realizzazione.
Molte persone perciò studiano o riflettono sul rapporto fra Chiesa e comunicazione, non solo per interesse culturale, per ricerca e approfondimento scientifico, ma anche nell’ambito della formazione pastorale e sacerdotale. È quindi importante poter consultare facilmente i documenti rilevanti del magistero, che soprattutto negli ultimi decenni sono diventati sempre più numerosi e articolati.
Il lavoro del padre Enrico Baragli
Il progetto di realizzare questo sito ha un’origine ormai lontana ma precisa…