fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4034
  4. Architetture del silenzio e postsecolarismo
Chiesa e spiritualità Cultura e società

Architetture del silenzio e postsecolarismo

Luigi Territo

21 Luglio 2018

Quaderno 4034

ABSTRACT – La secolarizzazione non ha prodotto soltanto frammentazione e indebolimento della pratica religiosa, ma anche innovazione ed emancipazione del sacro dalle religioni tradizionali. Una nuova ondata di interessi e pratiche religiose, soprattutto in ambito occidentale, sembrerebbe definitivamente archiviare l’età secolare a vantaggio di un’età postsecolare. La teoria della secolarizzazione non è più in grado di riflettere le poliedriche sfaccettature delle nostre società contemporanee. Oggi assistiamo piuttosto a una de-privatizzazione della religione e a una trasformazione dell’offerta religiosa in genere.

L’esperienza postsecolare cambia il rapporto tra l’uomo e gli spazi urbani della socialità. Ai luoghi identitari del passato (chiese, sedi di partito, circoli culturali ecc.) l’uomo postsecolare preferisce i «terzi luoghi»: spazi di socialità e di confronto, luoghi di svago e di condivisione intellettuale, crocevia metropolitani dove sperimentare forme di appartenenza spontanea, favoriti dalla progettazione di spazi confortevoli e facilmente accessibili.

Un effetto evidente di questa emancipazione del sacro da luoghi tradizionalmente adibiti al culto e alla socialità si può avvertire nella nascita di «cappelle» interconfessionali, dedicate alla meditazione e al raccoglimento. Fra le molteplici proposte, una in particolare sembra negli ultimi anni attirare curiosità e interesse: le «stanze del silenzio», spesso situate in aeroporti, ospedali, alberghi e università.

Come diceva Leon Battista Alberti, «stare assieme genera forma». L’architettura religiosa può allora diventare un ambiente capace di generare comunione, un luogo pedagogico che esprime la realtà della convivenza attraverso spazi di reciproca accoglienza. Come realizzare questi luoghi senza cedere a un ingenuo sincretismo o a una semplice giustapposizione fisica di differenti contenitori religiosi?

Non si tratta di progettare templi interreligiosi che, per quanto affascinanti possano sembrare, finirebbero per generare confusione e ambiguità, quanto piuttosto di pensare a luoghi di prossimità dove persone diversamente credenti possano convergere, incontrarsi, senza confondersi.

D’altra parte, il desiderio di avere spazi di meditazione e di silenzio non deve essere demonizzato, respinto a priori come un ambiguo prodotto del relativismo postsecolare, ma indirizzato al fine di una ricerca spirituale che può essere evangelizzata. L’esperienza spirituale potrà allora essere un autentico luogo di incontro.

*******

ARCHITECTURES OF SILENCE AND POSTSECULARISM

Secularization has produced not only fragmentation and a weakening of religious practice, but also innovation and emancipation of the sacred from traditional religions. A new wave of religious interests and practices, especially in the Western world, would seem to definitively dismiss the secular age for the benefit of a post secular age. An evident effect of this emancipation can be felt in the foundation of inter-confessional “chapels”, dedicated to meditation and silence. It is a matter of thinking of places of proximity where people with different beliefs can converge, meet, and overcome confusion. The Author is an expert in the conservation of cultural heritage.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
Architetture del silenzio e postsecolarismo

Luigi Territo

Esperto in conservazione dei beni culturali.


21 Luglio 2018

Quaderno 4034

  • pag. 188 - 194
  • Anno 2018
  • Volume III

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Architettura Relativismo Religioni Secolarismo Vita spirituale

Dallo stesso Quaderno

A Bible and Money. Foto: iStock/pamela_d_mcadams

Teologia della prosperità. Il pericolo di un “vangelo diverso”

«Teologia della prosperità»: questo è il nome più conosciuto e descrittivo di una corrente teologica neo-pentecostale evangelica. Il nucleo di...

18 Luglio 2018 Leggi
Control and power. Foto: iStock/SergeyNivens

Il re prepotente e il povero Nabot: una storia infinita

«La storia di Nabot è antica nel tempo, ma nella realtà è storia di tutti i giorni»[1]: Ambrogio inizia così...

18 Luglio 2018 Leggi
Crown of thorns. Foto: iStock/Arrangements-Photography

Il sacrificio: un tema insidioso e necessario

ABSTRACT – Un recente libro di Massimo Recalcati ha come oggetto una tematica fondamentale della vita umana, purtroppo considerata per...

18 Luglio 2018 Leggi
L'arpa irlandese. Foto: iStock/chelovek

Irlanda tra passato e futuro

ABSTRACT – L’Irlanda, che papa Francesco verrà a visitare il 25 e 26 agosto prossimo, è in rapida evoluzione. È...

18 Luglio 2018 Leggi
Papa Francesco con i vescovi cileni a Roma (15-17 maggio 2018)

Francesco e lo scandalo degli abusi in Cile

ABSTRACT – Lo scandalo degli abusi che ha colpito la società e la Chiesa del Cile è una ferita aperta,...

18 Luglio 2018 Leggi
Ermanno Olmi

Un ricordo di Ermanno Olmi

ABSTRACT – Lo scorso 7 maggio si è spento ad Asiago, all’età di 87 anni, il regista cinematografico Ermanno Olmi....

18 Luglio 2018 Leggi
Tricolore italiano - Foto: iStock/Stadtratte

Una civilizzazione italiana o italica?

ABSTRACT – Con una consapevolezza maggiore, anche se con una certa lentezza, si stanno delineando i tratti più concreti di...

18 Luglio 2018 Leggi

Rassegna bibliografica 4034

Nel quaderno 4034 abbiamo recensito: 1) Salvador Pié-Ninot, “Compendio di teologia fondamentale”; 2) Thomas Söding, “L’amore del prossimo. Il comandamento di Dio come promessa...

18 Luglio 2018 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.