TERRORISMO DEVASTANTE A NEW YORK E WASHINGTON
Dopo aver ricordato le fasi dell’attacco dell’11 settembre a New York e Washington, con le tragiche conseguenze e le prime reazioni del Governo statunitense, la cronaca ricostruisce il curriculum di Osama Bin-Laden. Fornito di grandi risorse finanziarie, dirige dall’Afghanistan una rete di guerriglieri operanti in molti Stati; il suo progetto è la cacciata degli «infedeli» dai Paesi islamici e la creazione di uno Stato islamico mondiale. Il Governo di G. W. Bush, rinunciando a un’immediata reazione violenta, dopo essersi assicurato l’appoggio di molte nazioni di tutto il mondo, ha predisposto azioni mirate contro le centrali terroristiche, e il 7 ottobre ha dato inizio all’attacco militare all’Afghanistan.