NARRAZIONE E SENSO DELLA VITA
In un precedente articolo si è mostrata l’importanza della dimensione narrativa circa i problemi fondamentali dell’esistenza e della vita di fede. Questo tema viene ora ripreso confrontandolo con altre tematiche fondamentali, ad essa connesse, come il discernimento degli spiriti, il riconoscimento della voce di Dio nella propria vita, la presenza del senso come elemento unificatore del proprio percorso narrativo. Nella seconda parte si mostra il modo nel quale alcune possibili derive interiori — ad esempio, il disagio psichico — possano essere lette come manifestazione dell’assenza di senso del proprio percorso esistenziale, una forma di protesta dell’io di fronte a una sorta di imprigionamento interiore. Si pensi, ad esempio, all’atteggiamento richiesto da sant’Ignazio, che nasce dalla lode e dalla gratitudine. Non è un caso che un approccio alla vita improntata ad esse si riveli anche un efficace antidoto alla depressione, riportando la persona a una inaspettata situazione di benessere inteso come predisposizione a vivere bene.