Vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1957, Albert Camus muore in un incidente automobilistico nel 1960. Aveva con sé il manoscritto di un romanzo incompiuto, dal contenuto autobiografico, pubblicato postumo con il titolo Il primo uomo. Dal romanzo Gianni Amelio ha tratto un film con lo stesso titolo. Oltre a essere girato con grande maestria, questo film è pensato, scritto e strutturato come un saggio di argomento filosofico-politico. Francese di Algeria, Camus ha vissuto in prima persona il dramma della sua terra lacerata da una terribile guerra intestina. Ha lottato per una pacifica convivenza tra francesi e arabi in un’Algeria libera e democratica, assumendo una posizione scomoda, che lo rendeva inviso a entrambi gli estremismi che allora si fronteggiavano. La sua vicenda personale offre spunti di riflessione validi per l’intero Nord Africa oggi in movimento.
Shop
Search
Cultura e società
L’AUTOBIOGRAFIA DI ALBERT CAMUS NEL FILM DI GIANNI AMELIO
ABBONATI
Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.
Scopri di più