Sono trascorsi undici anni (2001) da quando, con la revisione del Titolo V della Costituzione, il principio di sussidiarietà è «ufficialmente» entrato tra i princìpi costituzionali, privilegiando le forme di governo più vicine alla vita dei cittadini. Tuttavia il legislatore e la giurisprudenza sembrano credere meno nel principio rispetto ai Comuni e ai Quartieri dove, grazie alla sussidiarietà, sta «fiorendo» un nuovo modo di fare politica grazie a iniziative concrete, che l’articolo richiama. Lo scopo del principio, come ricorda la dottrina sociale della Chiesa, è di permettere non solamente che i cittadini rivitalizzino i corpi intermedi (famiglia, confessioni religiose, associazioni ecc.), ma che diventino protagonisti dello sviluppo e del governo del loro territorio.
Shop
Search
LA SUSSIDIARIETÀ: DA PRINCIPIO A PRASSI
ABBONATI
Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.
Scopri di più