La testimonianza di Giuseppe Toniolo (1845-1918), che sarà beatificato il 29 aprile 2012 a Roma, vissuta in tutte le dimensioni della vita, lascia al laicato cattolico almeno due grandi insegnamenti: entrare nella storia per dare ragione della propria fede; non permettere che la Chiesa e il Papa vengano umiliati dalla cultura anticlericale. Come professore di Economia ed esponente del cattolicesimo sociale, Toniolo ha ribadito il primato dell’etica nell’agire umano. Anche la nostra rivista, che nel corso degli anni si è incontrata e scontrata con le sue posizioni, lo ricorda attraverso i cinque «primati» (della persona, della cultura, degli ultimi, dell’etica, della società civile) del suo pensiero, che continuano a ispirare l’agire dei promotori della causa di beatificazione: la Fuci, l’Azione Cattolica e l’Università Cattolica, che ha come centro l’Istituto che porta il nome di Toniolo.