fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4116
  4. Da Paolo VI a Francesco: politica, giustizia e discernimento
Giustizia Paolo VI Povertà

Da Paolo VI a Francesco: politica, giustizia e discernimento

1971-2021: una duplice commemorazione

Ildefonso Camacho

18 Dicembre 2021

Quaderno 4116

Paolo VI all'Onu

Non è giusto lasciar passare il 2021 senza rievocare due documenti sociali della Chiesa che compiono cinquant’anni: la lettera apostolica Octogesima adveniens (OA) di Paolo VI e il documento La giustizia nel mondo (GM) del Sinodo universale dei vescovi. Sebbene entrambi meritino di essere ricordati per il loro valore intrinseco, tanto più è il caso di farlo in relazione a papa Francesco e ai suoi notevoli apporti teologico-morali.

Il contesto del 1971

Il Concilio Vaticano II si era concluso da poco. Paolo VI aveva assunto la sua missione pontificia con l’impegno di concretizzare le proposte conciliari, sulla scia dell’ispirazione che Giovanni XXIII aveva dato al Concilio: l’«aggiornamento», per rendere la Chiesa più idonea a svolgere la sua missione.

La Chiesa degli anni Sessanta aveva di fronte due grandi sfide: la «modernità», che metteva in discussione il posto che essa aveva occupato fino ad allora nella società; e la «povertà nel mondo», tanto più intollerabile in quegli anni contrassegnati da una grande ripresa economica, che tuttavia si scontrava con le vane attese di sviluppo sorte in molti popoli dopo i processi di decolonizzazione.

La sfida della modernità era particolarmente preoccupante nel mondo occidentale, più avanzato sotto il profilo economico. Le due costituzioni conciliari sulla Chiesa – Lumen gentium e Gaudium et spes – gettavano le basi di un nuovo modo, per essa, di porsi nella società, accettando i princìpi di una società laica e di uno Stato aconfessionale. Questo tema aveva complicato le relazioni della Chiesa con la società negli ultimi due secoli, densi di radicalizzazioni da una parte e dall’altra. L’Octogesima adveniens[2] costituisce un indiscutibile passo avanti, perché sotto il profilo ideologico e sotto quello politico apre nuovi orizzonti alla presenza dei cristiani nelle società pluraliste.

Nel Concilio, la sfida della povertà non aveva attirato un’attenzione specifica…

***

FROM PAUL VI TO FRANCIS: POLITICS, JUSTICE AND DISCERNMENT. 1971-2021: a double commemoration

Fifty years have passed since the publication of Paul VI’s Apostolic Letter Octogesima adveniens and the document Justice in the World by the Universal Synod of Bishops. Both documents represent significant progress, because they develop central insights of the Second Vatican Council, which included the political participation of Christians and a commitment to justice. Today, in a different context, those insights find a new echo in the thinking of Pope Francis and in the pastoral emphasis that inspires his entire pontificate.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
Da Paolo VI a Francesco: politica, giustizia e discernimento

Ildefonso Camacho

Professore emerito di Dottrina sociale della Chiesa e di morale sociale presso l’Università Loyola di Granada (Spagna).


18 Dicembre 2021

Quaderno 4116

  • pag. 535 - 548
  • Anno 2021
  • Volume IV

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Giustizia Paolo VI Povertà

Dallo stesso Quaderno

Papa Francesco a colloquio con i gesuiti che operano in Grecia

La logica dell’inesplicabile

Sabato 4 dicembre, alle 18,45, a conclusione della prima giornata del suo viaggio apostolico in Grecia, papa Francesco è rientrato...

16 Dicembre 2021 Leggi

Il Natale nella liturgia

«Dopo l’annuale celebrazione del mistero pasquale, la Chiesa non ha nulla di più sacro della celebrazione del Natale del Signore...

16 Dicembre 2021 Leggi

Supererò le correnti gravitazionali

Il senso di Smilla per la neve è un romanzo dello scrittore danese Peter Høeg, pubblicato nel 1992. La protagonista,...

16 Dicembre 2021 Leggi

Perché ancora colpi di stato in Africa?

C’è stato un tempo in cui si è creduto che l’era dei colpi di Stato militari fosse finita, in Africa...

16 Dicembre 2021 Leggi

Il divario atlantico

I primi passi di BidenÈ stato definito «un affronto» l’accordo Aukus, con il quale l’Australia ha annullato senza preavviso un...

16 Dicembre 2021 Leggi

Lo spirito di allargamento

Alle 11,00 di giovedì 2 dicembre 2021 il volo Ita Az4000, con a bordo papa Francesco, il seguito papale e...

16 Dicembre 2021 Leggi

John Ching Hsiung Wu (吴 经 熊)

I cristiani del XXI secolo, sia cinesi sia occidentali, hanno immeritatamente trascurato o dimenticato John Wu, brillante e prolifico giurista,...

16 Dicembre 2021 Leggi

“Squid Game”: giocarsi la vita

La serie tv coreana Squid Game, lanciata sulla piattaforma streaming Netflix, si avvia a superare i 150 milioni di spettatori...

16 Dicembre 2021 Leggi

Abitare nella possibilità

LETTERATURA | Racconto «Strade di cicatrici» di Claudio Zonta S.I. «La scrittura non va in esilio». La vincitrice dell’edizione 2021...

16 Dicembre 2021 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.